AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] la suggestione leonardesca rimasta affatto in superficie, in uno sforzo saltuario di segno grafico diverso e non sentito, indebolisce : Madonna an trono tra i santi Ambrogio e Giovanni Battista (52); Busto Arsizio, raccolta arch. Paolo Candiani: ...
Leggi Tutto
GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...]
Nel 1824 espose Madonna col Bambino e s. Giovanni Battista (ubicazione ignota) alla mostra dell'Accademia di Brera. colonnello Poulze d'Yvoi, 8 giugno 1859 (Merate, collezione A. Brivio Sforza: Storia di Milano, XIV, Milano 1960, p. 661 fig.). Nel ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] il 1560 e il 1565 si ritiene possa avere eseguito il S. Giovanni Battista, s. Damiano e devoto (Benati, p. 137), la Madonna con dipinta nella residenza del cardinale legato di Romagna Alessandro Sforza (Valgimigli, p. 99). Nel 1585 insieme con Giulio ...
Leggi Tutto
FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] Antonio da Padova ai pesci (tuttora nella chiesa di destinazione; Sforza, 1896). Nel 1667 firmò e datò l'ultimo dipinto che particolare, i disegni preparatori per il ciclo Lomellini.
Giovanni Battista, figlio del fratello del F., Giovanni Antonio, è ...
Leggi Tutto
ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] a compimento (1480) il rilievo argenteo della Decollazione del Battista, per il dossale del battistero fiorentino (che gli era stato indagando Leonardo, per il suo monumento a Francesco Sforza.
L'effettiva ricostruzione della attività del Verrocchio ...
Leggi Tutto
GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] che, com'è noto, erano Filippo Brunelleschi, Lorenzo Ghiberti e Battista d'Antonio (ibid., p. 36).
L'importanza assunta da elencano i debitori della sua bottega. Fra questi compaiono Francesco Sforza, il Comune di Firenze, il capitano del Popolo, l' ...
Leggi Tutto
BEMBO, Benedetto
Franco Mazzini
Figlio di Giovanni, capostipite di una famiglia cremonese di pittori, nacque intorno al 1420-25, forse a Brescia, fratello minore di Bonifacio. Non abbiamo notizie biografiche [...] , in The Connoisseur, 1956, dicembre), la Predica del Battista della collez. Kress di New York (Suida, 1959) e 1955, pp. 844-849; R. Longhi, pref. a Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), Milano 1958, p. XXXII; F. Mazzini, ibid., pp. 86 s.; ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] con la Vergine in trono, il Bambino, s. Giovani Battista e s. Antonio abate), affini ai Bottigella della omonima pala 1952, p. 1134; F. Mazzini, in Arte lombarda dai Visconti agli Sforza (catal.), Milano 1958, p. 131; F. Mazzini, in Affreschi ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] la villa dell'Imperiale a Pesaro, fatta costruire da Alessandro Sforza e più tardi ampliata da B. Genga.
Veneto. - e nel Settecento dall'Aliandi; vicino a Mirafiori G. Battista Trucchi, barone della Generala, fa costruire la villa che portò ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] romane di età imperiale (con raccordi in cui ci si sforza di rinvenire una soluzione, pur senza riuscirci appieno) che ed affrontato da illustri architetti, a cominciare da Leon Battista Alberti, ha prodotto una serie di ipotesi: dalla derivazione ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...