Figlio (n. 1472 - m. Fossombrone 1508) di Federico da Montefeltro e di BattistaSforza, ebbe educazione umanistica, sotto la direzione di O. Ubaldini. Uomo d'arme, combatté i Francesi di Carlo VIII in [...] Romagna (1494) e nel Napoletano (1496). Tradito da C. Borgia, perdette e riacquistò due volte (1502-03) il suo ducato, mantenendone definitivamente il possesso dopo la morte di Alessandro VI. Non avendo ...
Leggi Tutto
Figlio illegittimo (Gubbio 1422 - Ferrara 1482) di Guidantonio conte di Montefeltro e di Urbino. Fu una delle più celebri figure del Rinascimento: raffinato mecenate, abile condottiero, si distinse al [...] al dominio fiorentino, la ribelle Volterra. Splendido e intelligente mecenate, F. riunì intorno a sé e alla seconda moglie BattistaSforza, nel palazzo ducale, fatto edificare ad Urbino da L. Laurana, letterati e artisti; e raccolse una preziosa ...
Leggi Tutto
Umanista (Filettino 1430 circa - Ferentino 1490). Fu alla corte degli Sforza a Pesaro, dei Montefeltro a Urbino; grecista, perfezionatosi anche a Costantinopoli, tradusse Teocrito; docente di lettere greche [...] allo Studio di Roma, lasciò fra l'altro un'elegia in morte di BattistaSforza, moglie di Federico di Montefeltro, che egli aveva educato e istruito a Pesaro, nonché altri carmi latini. ...
Leggi Tutto
Pittore (Borgo S. Sepolcro 1406 o 1412 - ivi 1492); figlio di Benedetto dei Franceschi (cognome noto anche nella forma della Francesca, che poi si è imposta nella tradizione) e di Romana di Pierino da [...] P. è strettamente legato alla corte di Urbino: per i Montefeltro dipinse il dittico con i ritratti di profilo di Federico e BattistaSforza con uno sfondo di paesaggio e sul retro i loro "trionfi" (1465, Uffizi); un senso più intimo di accostarsi al ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] e le corti rinascimentali (catal., Urbino), a cura di P. Dal Poggetto, Venezia 1992, pp. 215-229; M. Bonvini Mazzanti, BattistaSforza Montefeltro, Urbino 1993, pp. 181-184; F. Negroni, Il duomo di Urbino, Urbino 1993, pp. 67 s.; R. Krautheimer, Le ...
Leggi Tutto
GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] in lavori per conto di Federico da Montefeltro, si fa riferimento, nel marzo del 1466, in una lettera di BattistaSforza, moglie di questo, alla Signoria di Siena (Franceschini). Alcuni studiosi hanno identificato G. con questo maestro formulando una ...
Leggi Tutto
Scultore, architetto, medaglista (n. Laurana - m. Avignone 1502 circa). Profondamente influenzato dall'arte di Piero della Francesca e Agostino di Duccio, si distinse soprattutto per gli eleganti busti [...] dei celebri busti femminili: quello ritenuto di Eleonora d'Aragona (Palermo, Galleria regionale della Sicilia), quello di BattistaSforza (Firenze, Museo nazionale del Bargello), ecc. Nuovamente in Francia, eseguì a Marsiglia con T. Malvito alcune ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] anni prima, trovando ancora una volta un nesso tra attualità e memoria.
Il dittico
Il dittico con i ritratti di BattistaSforza e Federico di Montefeltro (cat. 21) fu eseguito da Piero dopo la morte della contessa, avvenuta nel luglio 1472139. Era ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] accettò l'incarico e la pala fu completata da Giusto di Gand.
Realizzò invece a olio il dittico con i ritratti di Federico e di sua moglie, BattistaSforza (Firenze, Uffizi).
Sul verso di ciascun ritratto è dipinto un Trionfo relativo a Federico e ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] . Nel luglio 1472 fu coinvolto nell'organizzazione delle esequie per la morte improvvisa della giovane moglie di Federico, BattistaSforza, per la quale il L. compose due elegie funebri in versione greco-latina che si presentano come un dialogo ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...