D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] . Spunti per l'approfondimento di taluni momenti della vita del D. e per una valutazione critica del suo operato di militare in: G. Sforza, Il Mazzini in Toscana nel 1849, in Riv. st. del Ris. it., III (1899), pp. 756 ss., 761, 793; S. Pelosi, Della ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] potesse congiungere con la virtù venne contestato da Giovan Battista Manzini (Il servire negato al savio, Bologna 1626), , coinvolgendo nomi illustri come Agostino Mascardi, Malvezzi, Sforza Pallavicino. Peregrini intervenne ancora con la Difesa del ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] fu ambasciatore a Genova presso Carlo V con Iacopo di Battista Arnolfini; a Lucca, era nuovamente nell'estate del , Il cinquecentista Ortensio Lando, Pistoia 1893, pp. 15 s.; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi e costumi d'Italia nella prima metà del ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] Tomasino, il Doglioni, il Litta) confondono il C. col Battista Casali, nato a Roma nella seconda metà del XV secolo, aver preso il possesso spirituale senza autorizzazione. Visti vani i suoi sforzi, dopo che la vicenda si era trascinata per anni, il ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] racconto delle cerimonie milanesi per le nozze di Gian Galeazzo Sforza con Isabella d'Aragona offre al D. l'opportunità ; il volume si apre con un'epistola del D. a Giovan Battista Ferro, vicario episcopale di Milano, e apparve nel gennaio 1492 per i ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] , all'interno del conclave, il cardinale A. Sforza fu il principale artefice. Il 18 febbr. 1496 L.M. Saggi, La congregazione mantovana dei carmelitani sino alla morte del b. Battista Spagnoli, Roma 1954, ad ind.; Mantova. La storia, II, Mantova 1961 ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] era stata consacrata nel 1528 alla presenza di Francesco II Sforza che aveva finanziato la decorazione al pari dei marchesi Stampa Popolo (Battesimo di Cristo,Nascita e Predicazione del Battista)e altri tre dipinti nella cappella del Sacramento ( ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] tale richiesta e invitò il gonfaloniere e i priori ad intervenire presso lo Sforza per liberare il C. dall'impegno.
Il 17 dic. 1468 il Giovan Battista Martinozzi, Zagarello Cambitelli e Matteo Nuti che avrebbe poi collaborato con Leon Battista Alberti ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] della Serenissima, Ludovico da Fogliano per conto di Ludovico Sforza e Giovanni de' Medici per conto del fratello a decorarla (Francesco Menzocchi da Forlì, Raffaellino del Colle, Battista e Dosso Dossi, il Bronzino), ma prese anche l'iniziativa ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] ms. 926, fasc. Vd: Memorie di Gio. Battista Bernardi vescovo di Aiaccio in Corsica descritte dal sig.r , Lettere. Il primo e il secondo libro, Milano 1960, p. 54; P. Sforza Pallavicino, Istoria del Concilio di Trento, IV, Milano 1844, p. 280; P. ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...