PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] Anche per ciò va respinta l’ipotesi che il S. Giovanni Battista e il S. Bartolomeo della Národní Galerie di Praga appartengano Grazie, eretta in quella chiesa per volontà di Francesco Sforza al tempo delle sue imprese marchigiane (Cordella, 1987).
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] nominata a quello scopo: i cardinali M. Colonna, Alessandro Sforza di S. Fiora, G. Sirleto, Francesco Alciati, G. l'amicizia. Segretario della commissione era il fiorentino Giovanni Battista Bandini, che negli anni 1588-89 divenne uno dei maggiori ...
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DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] (Arch. di Stato di Milano, Sez. stor., fam. Stampa), da cui aveva avuto almeno un figlio, Giovanni Battista, che nel 1475 era cameriere di Galeazzo Maria Sforza.
Non è da confondere con un omonimo che morì nel 1491 e con contemporanei Del Conte da ...
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PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] come Tito Bruner, Innocenzo Costantini, Giorgio Guidi, Plinio Marconi, Felice Nori, Carlo Polidori, Pietro Sforza, Giovan Battista Trotta, Angelo Vicario. Ma fu soprattutto con Innocenzo Sabbatini che instaurò un indissolubile rapporto amicale (come ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Claver e Nicola Fillach), uno siciliano (il vicecancelliere Battista Platamone). Carafa venne aggregato a essi nel dicembre di Monferrato - l'accordo tra Firenze, Genova, Mantova e lo Sforza, al quale avrebbe aderito anche il re di Francia Carlo VII ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] ad amministrarne gli interessi dal cardinale genovese Giovanni Battista Cibo (poi papa Innocenzo VIII), che fin verso il 1499 il M. sembrerebbe essere stato filo-sforzesco (gli Sforza erano anche signori di Genova). Nella fase in cui il Ducato di ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] famiglia Tęczyński: faceva parte del seguito di Giovan Battista Tęczyński, quando, nell'estate del 1561, questi , cioè la dote di Caterina e la sua parte della successione Sforza; e, oltre a ciò, avrebbe continuato a lavorare per la conclusione ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] secolo XVI si incontreranno i nomi di Giovanni Battista figlio di Giovan Francesco, di Antonio e Vincenzo , ibid., 17 maggio 1964, pp. 8-10; Id., La bella Cremona degli Sforza, ibid., 14 giugno 1964, pp. 9 s.; Id., Architetti cremonesi del '400 ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] chiara la sua intenzione di imporvi un ferreo controllo. Le milizie che Battista Canetoli teneva al suo comando furono sostituite dalla compagnia di Francesco Sforza agli ordini del governatore. E mentre molti dei Canetoli e dei loro sostenitori ...
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FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Spinetta (I) e di Benedetta di Enrico Doria, nacque intorno al 1400. Rimase probabilmente a Genova nei primi anni [...] seguito raccolte dal F. per contrastare il ribelle Battista Fregoso.
Deposto e imprigionato Tommaso nel dicembre del Fieschi e Prospero Adorno, il F. si sottomise a Francesco Sforza e accettò di aiutarlo nel suo progetto di insignorirsi della città ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...