LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] febbraio del 1531 ricevette in feudo dal duca Francesco II Sforza la contea di Monza, con mero e misto imperio cardinal Federico Borromeo scritta dal suo medico personale Giovanni Battista Mongilardi, in Memorie storiche della diocesi di Milano, XV ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] molto a cuore ai due asceti e al loro entourage (all'interno del quale occorre ricordare il cardinale gesuita Sforza Pallavicino, futuro biografo del papa, il giurista Fagnani, il bibliotecario Brady, i prelati di sicuro avvenire Ricci, Casanate ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] , ove organizzò la costruzione di una nuova chiesa dedicata a S. Giovanni Battista. Per la visita alle comunità lombarda ed emiliana egli intraprese, tra il epoca, Cosimo de' Medici, Lorenzo, Francesco Sforza.
Come generici sono i giudizi del B. ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] Antonio da Padova ai pesci (tuttora nella chiesa di destinazione; Sforza, 1896). Nel 1667 firmò e datò l'ultimo dipinto che particolare, i disegni preparatori per il ciclo Lomellini.
Giovanni Battista, figlio del fratello del F., Giovanni Antonio, è ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] caso, come in quelli precedenti dei cardinali Giovanni Battista Ferreri, Giovanni Michiel e Giovanni Borgia iunior, de la historia, IX (1866), p. 413; A. Segre, Lodovico Sforza,detto il Moro,e la Repubbl. di Venezia..., in Arch. stor. lombardo ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] il B. ebbe modo di intervenire: per sua intercessione, infatti, ebbe salva la vita un nobile giureconsulto, Battista di Goano (o Guano), fautore dello Sforza, fatto prigioniero da armati del doge. Il nunzio prolungò il suo soggiorno a Genova, con la ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] papa – un’alleanza con il re di Napoli e lo Sforza; l’esercito della lega era guidato da Federico da Montefeltro Roma, per Pio II e Paolo II, in La Roma di Leon Battista Alberti. Umanisti, architetti e artisti alla scoperta dell’antico nella città del ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] papa. Con una missione che ancora nel 1921 Giovanni Battista Montini esprimeva all’amico Andrea Trebeschi fresco di laurea:
mia conoscenza l’affetto che Ella porta alla Banca e gli sforzi da Lei fatti per migliorarne e potenziarne la compagine»157. ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] , quando la sollecitudine del cardinale Riario Sforza provocò finalmente la convocazione dell’adunanza che M. Caliaro, M. Francesconi, L’apostolo degli emigranti, Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza. La sua opera e la sua spiritualità ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] cit., pp. 70-81; Id., Alcuni aspetti dell’episcopato di Sisto Riario Sforza, cit., pp. 9-44; B. Pellegrino, Vescovi “borbonici” e Stato martirio dei ss. Pietro e Paolo.
61 Su Giovanni Battista Arnaldi, cfr. E. Cavalcanti, Per un profilo dei vescovi ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...