CHIAVELLI, Tomasso (Tommaso, Tomaso)
Pier Luigi Falaschi
Appartenente alla famiglia che da tempo dominava a Fabriano, nacque da Nolfo probabilmente intorno al 1360, dato che quando nel 1435 venne trucidato, [...] Domo.
L'età avanzata e l'intraprendenza del primogenito Battista indussero il C. ad affidare gradualmente a questo le cure Nolfo e Guido, assenti da Fabriano perché al soldo di Francesco Sforza, e forse i due bambini di Guido: Tomasso e Galasso, ...
Leggi Tutto
GHILINI, Cristoforo
Gabriele Archetti
Figlio di Giovanni, nacque ad Alessandria nella seconda metà del sec. XIV da famiglia di cospicua posizione sociale.
Suo padre (decurione di Alessandria dal 1377 [...] erezione di sei cappelle nella chiesa di S. Giovanni Battista di Monza, dotandole di alcune terre del valore Milano 1955, p. 286; A. Noto - B. Viviano, Visconti e Sforza fra le colonne di palazzo Archinto. Le sedi dei 39 luoghi pii elemosinieri di ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] meritano menzione il primogenito Luca e Giovanni Battista, i quali rivestirono importanti magistrature del Relations between Milan and Burgundy in the period 1450-76, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] e con la quale Luigi XII subentrò formalmente a Ludovico Sforza anche nella signoria di Genova, trovò nel G. un tenace in sposa a Nicolò Grimaldi); due maschi, Galeazzo e Battista, che il G. ebbe da relazioni extramatrimoniali, furono legittimati ...
Leggi Tutto
MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] per questo uno fra i diplomatici più adatti a seguire gli esiti della "politica di buon vicinato" impostata da Sforza con il nascente Regno serbo-croato-sloveno, nel novembre 1920 il M. fu inviato come ministro plenipotenziario a Belgrado, dove ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] rividero più e i loro destini presero vie completamente diverse: Battista si ritirò prima a Urbino poi nel convento di S. monaca il 3 luglio 1448.
Il M., colpito come lo Sforza dalla scomunica pontificia, trascorse due anni sotto la protezione di ...
Leggi Tutto
MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] numerosi capi di bestiame da latte. Il fratello Battista, abate di Chiaravalle piacentina, passò nel 1452 città di Parma, II-III, Parma 1837, ad indices; P. Ghinzoni, Galeazzo M. Sforza e il Regno di Cipro, in Arch. stor. lombardo, VI (1879), pp. ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] le concessioni e le franchigie concesse a suo tempo da Francesco Sforza al governo di Genova e al magistrato delle Compere di S dal governo.
Il 2 giugno 1507 veniva nominato con Giovan Battista De Franchi di nuovo ambasciatore a Luigi XII a Milano, ...
Leggi Tutto
GUARCO, Giovanni Battista
Riccardo Musso
Nacque verso il 1440 da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Il padre era figlio di Isnardo di Nicolò (doge per pochi giorni nella primavera del 1436), a fianco [...] da poco sposato con Violantina Giustiniani, figlia di quel Battista che, per alcuni anni, era stato posto dal doge . Musso, "Viva el duca et lo sancto padre". Savona al tempo degli Sforza e di Sisto IV, in Atti e memorie della Soc. savonese di storia ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] febbraio fu intercettata una lettera scritta dal G. al conte Sforza di Santa Fiora, in cui si accennava ai mezzi di di consegnare una considerevole somma di denaro al condottiero Giovan Battista d'Arco perché arruolasse truppe per conto del duca di ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
filoterrorista
(filo-terrorista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene i terroristi. ◆ Malgrado la sforzo generoso di Michele Serra che su «Repubblica» si rammarica perché «il nostro premio Nobel passa per filo-terrorista sulla base di una...