MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] amministrarne gli interessi dal cardinale genovese Giovanni Battista Cibo (poi papa Innocenzo VIII), che Aragona per negoziare la presa di possesso di Albenga da parte degli Spagnoli. Cacciati i Francesi e tornata Genova all'indipendenza, nel 1512 ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] Antonio Orsini, generale della cavalleria, Giovan Battista Naro, sergente maggiore generale. Subito il L di Spagna avevano concluso un accordo che prevedeva il ritiro degli Spagnoli, il deposito dei forti alle truppe pontificie, il loro successivo ...
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LODRONE (Lodron), Ludovico
Vittorio Mandelli
Nacque intorno al 1484 presumibilmente a Lodrone (oggi Lodrone di Storo), nel Trentino, da Paride Antonio di Giorgio, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie [...] della Lega di Cambrai e della Lega santa, fu, insieme con il padre e il cugino Giovanni Battista di Francesco, agli ordini di Frundsberg. Soccorse Austriaci e Spagnoli a Brescia, da tre mesi sotto l'assedio di Veneziani e Francesi (21 dic. 1515 ...
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PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] 335).
In passato, autore del diario fu spesso ritenuto Giovan Battista Ponzoroni, compagno di viaggio di Pancaldo, ma oggi sussistono pochi le merci a Buenos Aires, appena fondata (1536) dagli spagnoli di Pedro de Mendoza.
Quanto avvenne poi è noto ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] gli insegnò a suonare il liuto, e il Rosso Fiorentino, Giovanni Battista di Iacopo, che frequentava la stessa cerchia (Vasari, VI, p , durante il quale il L. venne fatto prigioniero dagli Spagnoli (ibid.).
Smarrita la Madonna destinata al papa e i ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] 1511 un trattato che prevedeva la fedeltà di Siena alla Corona spagnola e l’impegno da parte di questa a garantire la supremazia di gravemente malato, di far avvelenare il pontefice dal medico Battista da Vercelli, che gli avrebbe dovuto curare una ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] settembre segue la notizia dell'arrivo da Londra del principe spagnolo per incontrare il padre imperatore, del quale, in una lettera purosangue, Verona 1995, ad ind.; G. Rebecchini, Giovan Battista Bertani. L'inventario dei beni di un architetto e ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] il B. alla carica di commissario generale della cavalleria, sostituendolo a Giovanni Battista Del Mente. Dopo la cattiva prova fornita dalla cavalleria spagnola nella campagna per la conquista di Namur, Alessandro aveva infatti deciso di accelerare ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] del Carditiello, 1833); E. Petrella (Lo scroccone, 1834; I pirati spagnoli, 1838; Le miniere di Freimburg, 1843; Le precauzioni, 1851); L ); G. Miceli (Gli amanti sessagenati, 1853); V. Battista (Il corsaro della Guadalupa, 1853); G. Moretti (Rjestino ...
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GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] il G. al proprio fianco al comando della ben armata squadra spagnola, composta da sei galee, due brigantini e due fuste. in sposa a Nicolò Grimaldi); due maschi, Galeazzo e Battista, che il G. ebbe da relazioni extramatrimoniali, furono legittimati ...
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zapatero
agg. Che si richiama alla linea politica di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ [tit.] L’Europa zapatera e la trappola di Bagdad [testo] […] Europa zapatera è una definizione lessicalmente cantabile che suona bene all’orecchio con una...