DORIA, Pagano
Maristella Cavanna Ciappina
Marchese di Torriglia, conte di Loano, cavaliere gerosolomitano, nacque a Genova nel 1544-45 da Giannettino e da Ginetta Centurione di Adamo. L'assassinio del [...] e il 1561, si trovava nelle Fiandre a fare pratica sulla flotta spagnola.
Dopo la morte di Andrea, Giovan Andrea, erede delle galee, Stefano. Il feudo fu però venduto nel 1592 da Giovan Battista Doria, figlio di Antonio, al prozio Giovan Andrea, che ...
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FEBONIO (Feboni, Febbonio), Muzio
Franco Pignatti
Figlio di Giovan Battista e di una Clelia forse della famiglia avezzanese dei Grande, di lui si conserva nell'archivio della cattedrale di Avezzano [...] del 1532 tra Carlo V e Clemente VII i vescovi aquilani erano di nomina regia e quindi erano stati quasi sempre spagnoli: eleggendo un religioso illustre di un'altra diocesi, il capitolo aveva sperato di ottenere l'assenso a un vescovo italiano. Ma ...
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DORIA, Domenico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Nicolò e da Nicolosia Fieschi di Giovanni, dopo Stefano, Giacoma (poi sposa a Filippo Doria) e prima di Ettore e altre [...] con don Francisco de Toledo e gli altri ministri spagnoli che si trovavano a Firenze. Nel deprecabile caso La discendenza del D. proseguì grazie a Marco Antonio e allo stesso Giovanni Battista.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Instruct. et rel ...
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GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Andrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] figli maschi (oltre agli ecclesiastici Garzone e Giovanni Battista, Francesco e Domenico; quest'ultimo avrebbe assicurato ne annunciava il fallimento, causato dall'insolvenza di certi marrani spagnoli per 30.000 ducati.
Il G. si rifugiò nel monastero ...
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DELLA TORRE
Silvana Musella Guida
Famiglia di pittori attivi presso la Real Fabbrica di porcellane di Capodimonte nel sec. XVIII. È assai difficile formulare ipotesi attendibili circa la patria di origine [...] fu affidata la direzione del settore se non durante gli anni spagnoli; a Napoli, alla morte del Caselli (1752) gli fu preferito del personale al soldo di 3 ducati; seguì Giuseppe e Giovanni Battista in Spagna nel 1759 (Minieri Riccio, 1880, pp. 287, ...
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EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] la fabbrica di un organo presso il monastero della Concezione degli Spagnoli.
Il rapporto con Gesualdo e la sua corte si concluse La Maddalena, sacra rappresentazione su testo di Giovan Battista Andreini.
Pubblicata a Venezia, presso Bartolomeo Magri ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] : "Raro esempio è stato ai tempi nostri quello di Gio. Battista Caracciolo Rosso marchese di S. Elmo, per vedere come Dio benedetto di questa "ruina", certo favorita dall'amministrazione spagnola che osteggiava fortemente la nobiltà indigena e cercava ...
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CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] , donandogli la differenza in compenso dei servizi prestati alla causa spagnola in pace e in guerra. Ottenuto il 22 febbr. 1522 lo scienziato, probabilmente di origine montellese, Giov. Battista Abioso, in favore del quale intervenne con successo lo ...
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BORGO, Carlo Gerolamo Solaro Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie della nobiltà piemontese (ignota è la data di nascita), era figlio di Lodovico, [...] e a rovesciare nella stessa giornata la situazione, ricacciando gli Spagnoli - grazie anche all'aiuto del marchese Villa e di Carlo Emanuele, nel Consiglio di reggenza, chiamato da Giovanna Battista di Nemours a collaborare con l'abate d'Aglié nell' ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] illustri famiglie della nobiltà soprattutto romana, tra i quali Giovanni Battista Leni e Scipione Caffarelli, al quale lo legò una profonda da Scipione Caffarelli Borghese che, sostenuto dagli spagnoli, lavorava per eleggere Campori. La strenua ...
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zapatero
agg. Che si richiama alla linea politica di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ [tit.] L’Europa zapatera e la trappola di Bagdad [testo] […] Europa zapatera è una definizione lessicalmente cantabile che suona bene all’orecchio con una...