LICATA, Giovanni Battista
Attilio Mori
Naturalista ed esploratore italiano nato a Napoli il 23 giugno 1856, trucidato a Gialdessa (Harar) il 9 aprile 1886. Di padre siciliano e di madre vicentina, artisti [...] entrambi, derivò dai genitori l'abilità e il gusto del disegno; ma particolarmente lo attrassero le scienze naturali, che professò in un istituto magistrale della città, e l'etnografia; onde, appena ventenne, ...
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RICCI, Giovan Battista
Giampiero Pucci
Pittore, nato a Novara nel 1537, morto a Roma nel 1627. Pare che venisse a Roma quasi cinquantenne, sotto il pontificato di Sisto V, e certo già in buona fama, [...] a giudicare dell'interesse e dalla vastità dei lavori che gli vennero successivamente affidati; ma nulla sappiamo della sua attività anteriore, svoltasi, come è presumibile, nell'Italia settentrionale. ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Storico, nato a Verona il 5 maggio 1878. Professore, per molti anni, e preside di scuole medie, poi nel 1925 professore di storia medievale e moderna all'università di Cagliari, [...] è stato dal 1925 al 1948 titolare della stessa cattedra all'università di Pisa.
Esordì con un volume su I Caminesi e la loro signoria in Treviso, Livorno 1905, che costituisce, per l'importanza dei documenti ...
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Uomo politico, nato a Masserano il 25 febbraio 1806. Laureatosi in legge, si segnalò per lavori sulla proprietà, la pena capitale, i rapporti fra Chiesa e Stato, sostenendovi i principî liberali. Ottenne ventiquattrenne una cattedra universitaria e fu dei primi e più attivi redattori degli Annali di Giurisprudenza, e avvocato di grido. Il liberalismo lo ebbe ardente seguace. Fedele al Cavour dal 1848 ...
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MILANI, Giovanni Battista
Architetto, nato in Roma il 17 maggio 1876. Laureato a Roma, vinse nel 1903 il Pensionato artistico. Insegna nel R. Istituto superiore d'ingegneria e nel R. Istituto superiore [...] di architettura in Roma; appartiene dal 1916 all'Accademia di S. Luca.
Nel continuo fluttuare di tendenze, che è tipico dell'architettura contemporanea, il M. ha mantenuto una linea costante e serena nella ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Nato a Farnese (Viterbo) il 10 novembre 1674 da famiglia or) ginaria di Pesaro, ivi morto il 4 febbraio 1780; fu uno dei maggiori rappresentanti dell'erudizione antiquaria, [...] e particolarmente della cosiddetta etruscheria del sec. XVIII. Avviato dal padre allo studio della giurisprudenza, venne a Roma, dove prese amore per le antichità, e le indagini intorno a queste continuò ...
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RUGGIERI, Gio. Battista
Aldo FORATTI
Pittore nato a Bologna nel 1606, morto a Roma nel 1640. Frequentò da principio la scuola del Domenichino, poi fu aiuto del Gessi, dal quale prese il soprannome. [...] Dopo essere stato vittima a Napoli delle persecuzioni del Corenzio, ritornò in patria, e superò il secondo maestro nelle pitture di S. Barbaziano, segnatamente nell'Adorazione dei Magi e nell'Assunta della ...
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Architetto civile e militare, fiorito tra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII, e nativo forse di Verona, lavorò solo in Boemia, dove morì prima del 1721. A Praga fu soprastante alle fortificazioni della città. Quivi nel 1715 dava il disegno per la "Colonna della peste", e forse partecipava, negli anni seguenti, alla costruzione del grandioso castello di Kukus. Non esistono dati sicuri che permettano ...
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Pittore e architetto, nato in Roma nel 1577, morto a Madrid nel 1660. Studiò con Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio. Dipinse i putti nei triangoli della cupola della cappella Rucellai in S. Andrea della Valle, in cui il rimanente della decorazione è del suo maestro. Paolo V lo fece sopraintendente della cappella Paolina in Santa Maria Maggiore e di tutte le fabbriche e pitture, che furon fatte ...
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MAGNAGHI, Giovanni Battista
Attilio Mori
Ammiraglio e idrografo italiano, nato a Lomello (Pavia) il 28 marzo 1839, morto a Roma il 21 giugno 1902. Ufficiale di marina dal 1851, raggiunse il grado di [...] viceammiraglio, (1894). Il nome del M. è legato all'opera da lui svolta nel campo della scienza idrografica. Furono sua opera l'organizzazione e il rapido sviluppo assunto dall'Ufficio idrografico della ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...