ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] eseguisse copie di monumenti e di opere d'arte destinate a Filippo II di Spagna -, poi a Milano con Bernardino Campi. Nel 1564 vestì l'abito ecclesiastico, costretto, egli dice, da chi di lui poteva disporre; ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] Insegnò quindi due anni filosofia a Malta, per altri tre retorica nelle pubbliche scuole del collegio Massimo della città natale, e per altri due spiegò la Sacra Scrittura nella chiesa dell'Ordine. Morì ...
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BREVI, Giovanni Battista
Sergio Martinotti
Nacque presumibilmente a Bergamo intorno all'anno 1650.
L'origine bergamasca (e non milanese) di questo compositore, in assenza di sicure documentazioni archivistiche, [...] può essere dedotta da due ragioni: quella recata dal Donati-Petteni, che dice Brevi cognome frequente di molte famiglie bergamasche, e quella offerta dal suo iterprofessionale - documentato dalle stesse ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Nato in data imprecisabile da Vincenzo, conte di Grotteria, e da Bernardina Siscar dei conti di Aiello, nel 1526 successe al padre nei possedimenti feudali di Grotteria, [...] Castelvetere, Roccella e Motta Gioiosa, nella provincia di Calabria Ultra, il cui reddito, a giudicare dal relevio pagato, veniva valutato intorno ai 2.000 ducati. In occasione della spedizione del Lautrec: ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] e a quella di Roma, ove si laureò in utroque iure, dandosi subito all'esercizio dell'avvocatura.
Dotato di una certa vena poetica (che gli fruttò tra l'altro, nel 1802, l'appoggio del Foscolo, in un momento ...
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FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordine domenicano. Ordinato [...] sacerdote e promosso lettore di teologia, svolse inizialmente la propria attività didattica presso la scuola del convento di Torino, ove, pur essendo stato soppresso nel 1551 lo Studio generale dell'Ordine, ...
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BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
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Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] nel duomo di Orvieto e compositore dell'oratorio S. Adriano martire, in collaborazione con F. Berretta e su libretto dell'orvietano S. Lazzarini, inserito nella raccolta di quest'ultimo,Sacra melodia d'Oratorii ...
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BARPO, Giovanni Battista
Gian Franco Torcellan
Bellunese, nato il 10 nov. 1584, fu avviato ad una tranquilla e proficua carriera ecclesiastica. Divenne così, dopo il consueto corso di studi, sacerdote, [...] e nel 1611 fu nominato decano del Capitolo della cattedrale della sua città natale ` carica che egli mantenne per diciotto anni consecutivi, ed alla quale egli stesso rinunciò nel 1629, desiderando di ...
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CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] presso l'istituto del Calasanzio di Savona nell'aprile 1833. Come insegnante, fu dapprima a Savona (1835-38), poi a Finale Ligure (1838-45) in una cattedra di retorica; subito dopo la fondazione, nel 1848, ...
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AMORETTI, Giovan Battista
Elena Fasano Guarini
Figlio di Giacomo, mercante di Oneglia, entrò nello stato ecclesiastico. Venuto a Torino in epoca non precisabile, ma probabilmente, prima dei 1642, ottenne [...] il favore del conte Filippo d'Agliè, che nel 1646 gli costituì una rendita di 100 ducatoni. Introdotto a corte da questo, svolse presso Cristina di Savoia non solo le funzioni religiose di elemosiniere ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...