COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] barone di Waldsee - e di Lucia, figlia del conte Ermes di Porcia (a sua volta figlio di Ascanio, da non confondere coll'omonimo figlio di Antonio), nacque a Colloredo di Monte Albano (Udine), nel castello ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] del XVII secolo (Huber - Rost, 1800; De Angelis, 1812). Accogliendo l'ipotesi di un suo alunnato a Firenze presso F. Furini (Huber - Rost, 1800), è plausibile supporre che in giovane età il G. avesse operato ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] e mercante di quadri I. E. Hugford che era stato il più diretto allievo di A. D. Gabbiani. Completò la sua formazione a Roma, dove si trattenne per circa tre anni a partire dal 1750e dove, a contatto con ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] in casa per maestro Antonio Maria Griffi, che sarebbe poi diventato generale dell'Ordine degli olivetani. Studiò giurisprudenza a Padova, dove il 10 genn. 1766 consegui la laurea. Nell'ambiente patavino ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] incisore (Thieme-Becker). Studiò lingua latina e matematiche, e in seguito belle arti presso lo scultore e architetto G. Silini di Siena. Vinse il premio della Fondazione Marcello Biringucci e Giulio Mancini ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] la sorella Caterina), e in contatto con il quasi coetaneo G. B. Locatelli; poco più che ventenne, verso il 1760, si trasferì a Venezia, nella bottega di G. Bernardi detto il Torretto, ove rimase fino alla ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] risaliva al 1812.
L'appartenenza a una famiglia assai agiata gli permise di non avere alcun problema d'ordine finanziario. Fu educato in scuole private, tranne gli ultimi tre anni di istituto tecnico (1870-73). ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] a Genova nella seconda metà del XV secolo. Mercante e titolare di cariche pubbliche di rilievo, svolse importanti missioni diplomatiche, in particolare presso il re di Francia. Il 21 nov. 1527 fu inserito ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] quindi la professione forense, dedicandosi nel contempo alla propaganda cattolica.
Era stata - secondo quanto ebbe a dire egli stesso in età avanzata - la lettura della Rerum Novarum ad orientare il B. ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] L., Ambrogio Lauro, fu nominato governatore di Tivoli nel 1591. Addottoratosi in utroque iure, dopo avere esercitato "lodevolmente" l'avvocatura in Roma, alla metà degli anni Sessanta del Seicento ricoprì ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...