GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] del secondo incontro bolognese tra l'imperatore e il pontefice, il 4 marzo 1533, il G. fu incaricato insieme con Giovan Battista Bianchini di accompagnare Clemente VII che partiva da Bologna.
Il G. morì a Bologna il 29 apr. 1536, dopo aver designato ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] propugnatq a filiis lucis adversus filios tenebrarum, accusò il C. di eresia e d'ateismo e il gesuita Giovan Battista De Benedictis (Benedetto Aletino), che guidava la lotta contro il rinnovamento culturale napoletano, in una lettera del 7 marzo ...
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BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] anno morì la moglie, Elena Quirino: in sua memoria egli fece apporre una lapide commemorativa nella chiesa di S. Giovanni Battista in Camposanpiero. Nel novembre 1503 era tra i candidati all'ambasceria veneziana a Giulio II, ma non fu eletto. Non ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] traduzioni e le opere a lui dedicate, tra cui spiccano il Philodoxeos, il Teogenio e il De equo animante di Leon Battista Alberti, che affermò, peraltro, di aver steso il trattato De re aedificatoria, sotto lo stimolo del principe estense. L'umanista ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] impresa in tale campo: l'edizione annotata di Bartolo, i cui Commentaria al Digesto e al Codice furono impressi da Battista de Tortis nel 1520; i Consilia, quaestiones et tractatus, con una epistola dedicatoria a Iacopo Pesaro, dallo stesso de Tortis ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] ad introdursi nell'ambiente dei togati e dei ceti privilegiati partenopei. Ospitò ed aiutò, ad es., l'avvocato algherese Giovan Battista Buragna, incarcerato a Cagliari dal viceré conte di Monteleone e poi profugo a Roma presso il conte di Oñate ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] in tenera età. Sopravvissero invece gli altri quattro figli: Alberto, nato nel 1390 e sposo nel 1418 di Lena, nipote di Battista Bentivoglio; Cassandra nata nel 1392 e moglie di Giacomo Ghisilieri nel 1412; Taddea, nata nel 1394 e moglie di Rinaldo ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] (di cui utilizza solo le due prime stanze), e L’aura che già di questo fragil legno di Giovanni Battista Amalteo (integrale). Fra i testi musicati (di Bernardo e Torquato Tasso, Egidio Antonini da Viterbo, Pietro Barignano, Giovambattista Lapini ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] e C.", di cui erano soci i figli di Iacopo Arnolfini (suoi cugini in secondo grado), Vincenzo, Silvestro, Giovan Battista e Francesco. Fu l'A. che in questa occasione promosse la vendita di alcune proprietà immobiliari della società fallita, site ...
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CICALA, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Difamiglia sarzanege, nacque, pare a Lerici, verso il 1600 dal nobile Antonio, che richiese, anche per il figlio, fede di nobiltà al Senato genovese il [...] contro le imposizioni del governo genovese a proposito della tassa sulla macina, fece parte, insieme a Giovan Battista Spina, Girolamo Francesco Contardi e Francesco Ricca, della conunissione che venne inviata a Genova per trattare del grave ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...