CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] disciplina e si laureò nel 1808. Si trasferì allora a Firenze dove iniziò il tirocinio presso l'avvocato Giovan Battista Bellucci. Nel 1818sposò Fulvia Borghesi Franceschini, una nobile senese, di cui l'avvocato Bellucci era stato tutore. Alla morte ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] 'oraz. del Sig. Gio. Bonifacio giureconsulto per lo trasporto in Rovigo del corpo di S. Bellino contra le ragioni del cav. Battista Guarino,con le quali cerca d'impedirlo, Parigi [Padova] 1609.
Il Guarini, che non voleva privare di una reliquia così ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] il fatto, comunque, che l'unico accenno ad una sua intenzione di recarsi a Parenzo si trova nella lettera a Giovanni Battista Campeggi dell'11 marzo 1547, scritta da Trento subito dopo che era stato approvato il decreto di traslazione (ibid.).
La ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] Laura di Marco Sampieri, anch'essa proveniente da una famiglia di giuristi. Da questo matrimonio nacquero Fantuzzo, Giovanni Battista e Pantesilea.
L'insegnamento nello Studio costituì sempre l'attività principale del F., cui di tempo in tempo egli ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] vicario del vescovo di Modena e solo nel 1446 ritornò a Reggio dove venne nominato vicario generale dal vescovo Battista Pallavicino. Tenne questo ufficio anche nei primi mesi del 1447, finché si trasferì a Bologna, dove fu vicario successivamente ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] nel 1447, e con i loro numerosi figli. Caterina morì, sembra, nel 1458 e il M. passò a seconde nozze con Caterina di Battista Poeti, con la quale ebbe altri figli. Che da questa numerosa prole, giunta a contare dodici figli, il M. abbia tratto motivo ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] Genova dal figlio naturale Cattaneo che nel successivo febbraio a Milano, a nome del padre e degli zii Ludovico e Battista, rinunciò ai diritti feudali (di cui, per investitura viscontea, essi godevano) sui dazi di Trezzano sul Naviglio, che il duca ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] 1447) e formalizzava l'acquisto di una villa fuori porta S. Pietro (agosto 1448); sue le procure disposte da Leon Battista Alberti per l'amministrazione del priorato di S. Martino in Gangalandi (marzo 1447) e la tutela dei propri affari in Roma ...
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BELLACOMBA, Giovanni Antonio
Valerio Castronovo
Nacque nei primi decenni del sec. XVI (ignota è la data di nascita come quella di morte) a Torino, da famiglia originaria della Savoia. Figlio del giureconsulto [...] . Un anno dopo, il 10 febbr. 1572, succedette nella Camera dei conti come avvocato patrimoniale generale a Gio. Battista Surdo. La sua ascesa, nell'ambito della riassettata aniministrazione sabauda, era rapida e si concludeva tutta in quegli anni ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] privato del Medin, scritte dal D. tra il 1493 ed il 1506 a diversi umanisti italiani e stranieri: tre sono dirette a Battista Guarini, considerato dal D. un maestro di latinità; due a Girolamo Donà; due a Paolo Pisani; due ad Antonio Orsato; una a ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...