GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] Concordia, entrò in Bologna. Fu subito chiara la sua intenzione di imporvi un ferreo controllo. Le milizie che Battista Canetoli teneva al suo comando furono sostituite dalla compagnia di Francesco Sforza agli ordini del governatore. E mentre molti ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] e Niccolò Diodati sono compresi, ad esempio, fra gli assicuratori, ad Anversa, di due navi cariche di guado noleggiate da Giovan Battista e Lorenzo Guicciardini, e gli eredi del B. sono elencati nel 1551 fra i membri delle nazioni italiane di Anversa ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] del B. a Lovanio continuò ad accogliere ospiti più o meno illustri, tutti legati al cattolicesimo. In una lettera a Giovan Battista Minutoli, Giovan Michele Bruto osservava che a Lovanio il nome del B. era "celebre... atque illustre" per la generosa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] della donna e all’amministrazione della casa, non poté non condizionare e suggestionare gli stessi Libri della famiglia di Leon Battista Alberti o proporre agganci con la problematica de re uxoria su cui, a partire da Ermolao Barbaro il Vecchio, si ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] col Lelio per lo sfruttamento del privilegio, e il 9 ag. 1582 cedettero a Luc'Antonio Giunti e a Giovan Battista Sessa una partecipazione nella produzione e vendita del Kalendarium novum, formando compagnia per dieci anni. Il testo fu stampato nell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] è quello del ribaltamento del rapporto tra ‘avarizia’ e carità/povertà volontaria. Come Albertano da Brescia, Bruni, Leon Battista Alberti e altri già avevano affermato, l’avarizia è la possibilità di ottenere attraverso il proprio lavoro un po’ di ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] direttamente alle comunità la riscossione della decima. Quattro anni più tardi, insieme con Giovanni Neri, Carlo Ippoliti, Giovan Battista Nelli e Barbolani sostenne la necessità di una nuova catastazione, ma avversò l’imposta unica sui fondi perché ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] , fu l'esperienza di un altro esponente della famiglia G., Egidio (Milano, 1907 - Saint-Moritz, 1987), figlio di Giovanni Battista (1882-1935), a sua volta figlio di Egidio, fondatore dell'Egidio e Pio Gavazzi, e di Rosa Pirelli.
Come nipote del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] italiano, Torino 1994.
R. Faucci, L’economia politica in Italia. Dal Cinquecento ai nostri giorni, Torino 2000.
F. Di Battista, Gli economisti italiani e lo Stato in una prospettiva storica: dalla ragion di stato al fallimento del liberalismo, «Il ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] Italia: il caso di F. Fuoco, Firenze 1979, pp. 59 s.; Id., Economia pol. e arretratezza merid. nell'età del Risorgimento, Lecce 1981, ad Ind.; F. Di Battista, L'emergenza ottocentesca dell'economia politica a Napoli, Bari 1983, ad Indicem. ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...