PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] alla quale Perfetti aveva lavorato negli anni 1723-25 (E.IX.21, c. 55; C.IV.12, c. 299-bis: lettere di Gian Battista Catena a Benvoglienti).
La forma poetica nella quale eccelse non fu la poesia scritta. La sua opera pubblicata è limitata a un certo ...
Leggi Tutto
CARDANETI, Orazio
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1531 da Macario e da Bonifazia Oliva. Le agiate condizioni di famiglia gli permisero di frequentare maestri di una certa risonanza nella città natale, [...] .
Lasciò una traduzione del ciceroniano Laelius (Dialogo di Cicerone della amicizia intitolato il Lelio, "a Messer Gio. Battista Cantucci", al quale il traduttore si rivolgeva in una lettera che serve da introduzione all'edizione soffermandosi sulla ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] termine contro la volontà del cardinale, tutore delle carte tassiane). A Roma, nel settembre 1607, l'I. dedicò a Giovan Battista Vittorio, nipote di Paolo V, una nuova edizione dell'opera, intitolata Mondo creato (poi uscita a Venezia, nel 1608, con ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] ventenne, si recò a Roma (1552) dove fu ospite del cardinale Salviati divenendo ottimo amico del suo nipote, Giovan Battista. Offeso dal capitano Antonio Buondelmonti (detto "Tognone"), lo sfidò a duello, ma dopo numerose dilazioni i due finirono con ...
Leggi Tutto
BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] nel 1579 tenne il discorso funebre per la morte di Alessandro Piccolomini; nel 1598 compose l'orazione in lode di s. Giovanni Battista recitata l'11 maggio nel duomo di Siena da Pier Giovanni Marescotti (Siena 1598); infine dei 1603 è la più celebre ...
Leggi Tutto
ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] 1467, ma subito dopo, forse nell'anno seguente, lasciò la città natale, per mettersi al seguito di Giovan Battista Savelli, quando questi passò da Perugia, dove era governatore pontificio, a Bologna per esercitarvi lo stesso ufficio. Del soggiorno ...
Leggi Tutto
BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] poesia pastorale, Milano s. d. [ma 1909], pp. 266 s.; L. Saggi, La congregazione mantovana dei carmelitani sino alla morte del b. Battista Spagnoli Cisi, Roma 1954, pp. isi s.; E. Faccioli, Mantova. Le lettere, I, Mantova 1959, pp. 95 s., 99, 138; 11 ...
Leggi Tutto
LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] gli Anziani richiesero a Corradi di fornire ulteriori informazioni sul candidato, in favore del quale intervennero con due lettere Battista Egnazio e Pompilio Amaseo. Nell'aprile del 1550 gli Anziani sciolsero le riserve e assegnarono l'incarico al L ...
Leggi Tutto
BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] anni trascorsi a Roma, per l'intercessione di eminenti personalità in Curia e l'intervento del senatore milanese Giovanni Battista Arconati, poté rimpatriare. Nel 1622 venne nominato professore dell'ateneo pavese e nel gennaio del 1623 fu accolto nel ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] psichiatria fenomenologica. Erano interessi non facili da coltivare in una clinica il cui cattedratico, Giovanni Battista Belloni, seguiva l’organicismo dominante nella psichiatria italiana dell’epoca. Erano anche interessi inusuali, condivisi ...
Leggi Tutto
battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...