GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] dicembre 1624.
Così, a nulla giovarono gli appoggi di membri influenti dell'entourage barberiniano, come Cassiano Dal Pozzo e Giovanni Battista Ciampoli. Vistasi chiusa la strada a Roma, il G. premette per passare allo Studio di Pisa, presso il quale ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] commendatario del monastero benedettino dell'isola Gallinaria, chiamato ad amministrarne gli interessi dal cardinale genovese Giovanni Battista Cibo (poi papa Innocenzo VIII), che aveva ottenuto da Sisto IV quel beneficio ecclesiastico. I legami ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] sue esperienze professionali, con dedica al cardinale Alessandro Orsini. Nello stesso anno pubblicò presso l’editore Giovan Battista Ciotti di Venezia il trattato inedito del suo concittadino Giovan Pietro Dalle Fosse (Pierio Valeriano) Dialogo della ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] Gianni, imperatore d'Etiopia. Della missione, composta da circa quaranta persone, facevano parte, tra gli altri, frate Battista, poi vicario generale degli osservanti, Bartolomeo del Pelacane e il Bellacci. Partita da Venezia, la niíssione si diresse ...
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BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] , in cui il B. ebbe modo di intervenire: per sua intercessione, infatti, ebbe salva la vita un nobile giureconsulto, Battista di Goano (o Guano), fautore dello Sforza, fatto prigioniero da armati del doge. Il nunzio prolungò il suo soggiorno a ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] francescano conventuale Bartolomeo Della Rovere, C., il francescano conventuale Bartolomeo Bellati da Feltre e il carmelitano Battista Panetti da Ferrara sostennero con successo le tesi immacoliste contro le opinioni maculiste del domenicano Vincenzo ...
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PERCIBELLI, Andrea.
Anna Falcioni
– Nacque a Veroli, nei pressi di Frosinone, presumibilmente nei primi lustri del secolo XV; non sono noti i nomi dei genitori.
La prima notizia certa che lo riguarda [...] di Antonio Cipolla; il 4 luglio dello stesso anno, della confraternita di S. Antonio Abate, rappresentata dal sindaco Battista di Mainardo).
Un aspetto molto importante e delicato dell’episcopato di Percibelli riguarda i rapporti con il signore di ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Aurelio Cevolotto
Del ramo di Savignone della celebre casata genovese, nacque probabilmente a Genova intorno al 1529 da Ettore di Giacomo, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi [...] del 1586 (il testamento è del 22 di quel mese) e fu sepolto a Genova in S. Lorenzo, nella cappella di S. Giovanni Battista, accanto al padre Ettore.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Acta miscellanea, n. 45, ff. 9v-10r; Ibid., Segreteria di Stato ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] e alla testa della famiglia; le sue relazioni con i gesuiti (faceva gli esercizi spirituali sotto la direzione del padre Giovanni Battista Ribera) e con i teatini (gli si rimproverò di essersi "dato… quasi a una vita theatina" e il cardinale Altemps ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] sine aliis nihil facere possit". In questo periodo il B. dovette subire notevoli molestie e ricatti da parte di fra' Giovanni Battista da Faenza, il Solarolo, che era stato con lui condannato nel 1550. Ma il tutto si risolse con l'imprigionamento del ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...