CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] della diocesi di Brescia, XIV (1947), p. 71; L. Saggi, La Congreg. mantovana dei carmelitani sino alla morte del b. Battista Spagnoli(1516), Roma 1954, ad Indicem; C. Pasero, Il dominio veneto..., in Storia di Brescia, II, Brescia 1961, p. 176 ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] disincanto nonché di risoluto biasimo del suo "corrotto vivere"; in una lettera dell'aprile 1531 sconsigliava al compatriota Giovanni Battista Bernardi di venire a Roma, nuova "Babilonia", ricettacolo di vizi che le avevano attirato il sacco del 1527 ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] 28 genn. 1583 ordinò che non si stampasse senza l'approvazione di tre delegati arcivescovili (il teologo Giovanni Battista da Potenza, il canonico Giovanni Francesco Lombardo, il carmelitano Filocalio Faraldo da Napoli) e senza la licenza rilasciata ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] maggiore della chiesa delle Stimmate del Monte della Verna, e assegnò alla chiesa alcune reliquie dei santi Giovanni Battista, Sebastiano e Bartolomeo apostolo. Il giorno successivo benedisse il cimitero e concesse ottanta giorni di indulgenza ai ...
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LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] con il canonico padovano Matteo Alibrandi. La sua fortuna iniziò proprio con quel conclave e con l'elezione di Giovan Battista Cibo, Innocenzo VIII, sul quale l'influenza del Barbo era considerevole. Il 12 sett. 1484 successe a Pietro da Noceto ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] nella città per accedere alla carriera ecclesiastica. L'H. ne fu beneficiario dopo la morte dello zio abate Giovanni Battista, e frequentò i corsi di diritto della Sapienza. In quel periodo si fece notare pronunziando, nel febbraio 1744, un ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] crescente che non abbandonera mai più, incoraggiata in ciò dall'austerità e dall'influenza del padre confessore Giovanni Battista Bianchetti. Si sbarazzò di libri e manoscritti profani, rinunciò ai privilegi della propria condizione di monaca nobile ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] quelli da lui eretti in Abruzzo: S. Giuliano dell'Aquila, S. Andrea di Chieti, S. Cristoforo di Penne e S. Giovanni Battista di Roccamontepiano) e su di essi, i primi della futura provincia di S. Bernardino, nominò a sua volta un commissario, da ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] difficultatis de novo additis feliciter incipiunt, con dedica all'imperatore eletto Massimiliano I d'Asburgo. Nel 1519-20 il milanese Battista da Castiglione, antico alunno del L., da lui inviato a Parigi, curò una nuova edizione in tre volumi dei ...
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COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] , in sacerdotio constitutus"), ma non sembra che sia mai stato consacrato o abbia svolto funzioni pastorali. Sin dal 1410 Battista Savelli esercitò la funzione di vicario generale e fu riconfermato in questa carica da Martino V. Una sola volta viene ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...