LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] Tommaso degli umiliati a Siena, che raffigura la Madonna in trono col Bambino, angeli e i ss. Giovanni Battista, Tommaso, Benedetto, Stefano, oggi nella Pinacoteca nazionale di Siena.
Inizialmente ritenuta da Mason Perkins opera giovanile di Bartolo ...
Leggi Tutto
DETTI, Bernardino
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Antonio, nacque a Pistoia nel 1498 nella parrocchia di S. Andrea, dove fu battezzato - ma la data è controversa - il 20 aprile o il 10 maggio (Bacci, [...] quasi esclusivamente, sul curioso dipinto a olio su tavola La Madonna dell'Umiltà fra i ss. Bartolomeo, Iacopo e Giovanni Battista, detta La Madonna della Pergola, restaurata dall'Istituto centrale del restauro (1980-81) ed esposta al Museo civico di ...
Leggi Tutto
CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] anno e per la stessa basilica il C. realizzò quattro tende d'altare (perdute) stimate da Giannicola di Paolo e da Giovan Battista Caporali e compensate con 28 fiorini (Manari), p. 539).
Nel 1534 l'artista comparve dinnanzi al tribunale del Cambio per ...
Leggi Tutto
AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] Amelia, replicata nello stesso anno per la confraternita della Misericordia della vicina Lugnano); in quegli anni dipinse anche un Battista per S. Maria Maggiore di Collescipoli. A Roma lavorò in S. Caterina de' Funari (Madonna e Santi; Martirio di ...
Leggi Tutto
DATTARO, Francesco, detto Pizzafuoco
Camilla Bellotti
La prima notizia che abbiamo sul D. è dell'ottobre 1557 quando fu eletto architetto della Fabbrica del duomo di Cremona, succedendo al padre Gabriele: [...] , con il concorso di Giulio e Bernardino Campi per l'ideazione complessiva e l'esecuzione dei dipinti, e di Giovan Battista Cambi per la modellazione degli stucchi (l'assetto di entrambe le cappelle è stato profondamente alterato nel '600; cfr. Bora ...
Leggi Tutto
GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] da B. Gamba.
Il G. incise sia da proprie invenzioni sia da opere dei contemporanei Carlo Bevilacqua, Giovanni Battista Cignaroli, Giovanni Battista Cipriani, Iacopo e Vincenzo Guarana, Giuseppe Longhi, Francesco Maggiotto, Teodoro Matteini, Giovanni ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] per Andrea Cicero nella chiesa di S. Maria di Castello: dovevano essere rappresentati i ss. Giovanni Evangelista e Giovanni Battista e altre figure che si richiedeva fossero eseguite altrettanto bene quanto quelle dell'altare di S. Vincenzo per la ...
Leggi Tutto
AGABITI, Pietro Paolo
Pietro Zampetti
Nacque a Sassoferrato (Ancona) verso il 1470 dal maestro Agabito Agabiti. Pittore, non si ha notizia di un suo giovanile soggiorno nel Veneto che varrebbe a meglio [...] Ponte a Sassoferrato; nella stessa chiesa vi è pure, datata e firmata 1518, una pala d'altare (Madonna, S. Caterina e il Battista). Del 1522 era un quadro già nella chiesa di S. Francesco a Corinaldo, descritto da A. Ricci (1834), oggi perduto. Dal ...
Leggi Tutto
FANCIULLACCI
Chiara Briganti
Famiglia operosa per oltre cent'anni alle dipendenze dei marchesi Ginori nella manifattura di Doccia situata nei pressi di Sesto Fiorentino. Capostipite fu Iacopo, detto [...] , divenne a sua volta direttore della manifattura e alla sua morte (1835) la carica passò a Giuseppe, altro figlio di Giovanni Battista, che la diresse dal 1836 al 1848.
Fonti e Bibl.: L. Ginori Lisci, Le porcellane di Doccia, Milano 1964, ad Indicem ...
Leggi Tutto
CANAVESI, Pietro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 5 giugno 1795, nella parrocchia di S. Matteo, da Antonino e Luigia Grandi, vedova di Luigi Maloberti (vedi nell'Archivio parrocch. di S. Brigida [...] , eseguiti con abilità nel gusto dell'epoca, sono documentati quelli eseguiti nel 1836-37 per il marchese Giovan Battista Landi (due elaborate cornici per specchiere e due portatende) nel palazzo Landi sullo stradone Farnese; tra le sculture ...
Leggi Tutto
battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...