GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] suo figlio di quel nome morto in tenera età, dato che di lui nell'epistolario non vi è più traccia. Sabbadini ipotizzò che Battista fosse nato nel corso del 1438 (Guarini, 1915-19, III, pp. 359, 490), ma l'ipotesi non convince. Quello che è certo è ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] posizione ai Modenesi e ai consiglieri comunali: "è lui ch'ha tutti li negocii della città nelle mani", scriveva Giovan Battista Spaccini il 1° ag. 1598 nella sua Cronaca di Modena. In effetti il L. cercò di controllare importanti istituti comunali ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] l'incarico di raccogliere e di ordinare gli editti ducali comparsi dal 1416 in avanti.
Durante la reggenza di Giovanna Battista di Nemours si era cominciato a porre mano in Piemonte a una prima sistemazione del vasto complesso di leggi ereditate dal ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] e Savigny. E certamente all'operetta del C. toccò sorte migliore che a quelle analoghe di Baldo e di Battista Sambiagi, ben presto assorbite dalle più fortunate compilazioni erudite cinquecentesche: dal primo incunabolo del 1472 (Dionisotti) fino all ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] in prosa IlNennio, il quale ragiona di nobiltà.
Nella postfazione afferma: «A quegli che dicono che dovea io non darmi allo scrivere queste contese ma alle appropriate al legale studio, certamente se l’età ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] 1914, iniziò l'insegnamento come professore di materie giuridiche ed economiche, negli anni scolastici 1915-16 e 1916-17, nell'istituto tecnico consortile di Siena; qui, dopo aver prestato il servizio ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] di Pandolfo Petrucci, avendo questi sposato una sua sorella, Aurelia. La prima notizia su di lui risale al 17 giugno 1495, quando Carlo VIII, di passaggio per Siena durante la ritirata da Napoli, lo creò ...
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BLANCARDI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Sospello il 14 nov. 1583. Il padre, Carlo Antonio, avvocato patrimoniale di Sospello e quindi di Savoia, lo avviò agli studi di legge che il [...] B. concluse a Torino nel 1606. "Leggista del mattino" per le discipline giuridiche dal 1607, conseguì cinque anni dopo l'incarico di "canonista straordinario"; consolidata successivamente la sua posizione ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] da Milano. Il padre, Galeazzo, era stato creato senatore a vita e conte di Rocca Comeda e di Belvedere. Della madre nulla si sa, ma la dispensa “super defectu natalium” concessa al C. da Gregorio XIII, ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] il Savigny, a Padova nel 1441, e se si dà fede al Facciolati nel datare al 1449 l'inizio dell'attività accademica di Battista da Sambiagio. Secondo lo Schulte, egli avrebbe anche seguito le lezioni di Benedetto Sala.
Nello Studio di Padova B. svolse ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...