PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] Europa. Le Sale, arricchite dal materiale librario proveniente dal gabinetto di lettura appena chiuso del libraio Giovanni Battista Missiaglia, divennero in breve una fra le principali emeroteche della penisola.
Nonostante l’interesse suscitato dalle ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] a ritenere una giusta nemesi l'irreversibile prostrazione di un casato: "Raro esempio è stato ai tempi nostri quello di Gio. Battista Caracciolo Rosso marchese di S. Elmo, per vedere come Dio benedetto non sempre ritarda dopo la morte la pena della ...
Leggi Tutto
CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] il Barbaro, N. Sagundino, Antonio Rubeo corrisposero col C.; poesie gli dedicarono Naldo Naldi, Giovanni Aurelio Augurelli, Giovanni Battista Trevisani. Niccolò Tomeo gli dedicò il dialogo Phoebus de aetatum moribus (in Dialogi, Venetiis 1524, ff. 68 ...
Leggi Tutto
CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] ogni onore e alla sua memoria fu coniata una medaglia con la sua effige e con le parole Aeterna fama.
Il figlio Giovanni Battista pubblicò a Milano nel 1606 il Pianto di Apollo. Rime funebri in morte d'Isabella Andreini, una raccolta di poesie da lui ...
Leggi Tutto
BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] F. Ferrario, Romanzi e poemi di cavalleria, Milano 1828, II, p. 179; 111, p. 284; IV, pp. 14-16; V. Rossi, Battista Guarino e il Pastor Fido, Torino 1886, passim;R. Renier, Ricerche sulla leggenda di Uggeri il Danese in Francia, Torino 1891, passim ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] per lascito testamentario del fondatore. Nel 1756, morto A. M. Biscioni, gli succede nel canonicato laurenziano di S. Giovanni Battista (di regio patronato) e nella carica di bibliotecario della Laurenziana. Nel 1756 è ordinato sacerdote e ottiene un ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] dichiarano sotto la stessa data di avere eseguito l'intimazione.
È invece assai meno probabile che fosse suo figlio quel Giovan Battista d'Antonio Cammelli che venne battezzato nel comune di San Piero a Vinci il 27ottobre del 1487 (e tanto meno quel ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] i quali Guido Reni, poi autore dei frontespizi delle sue opere e di un suo ritratto, e con altri letterati quali Giovan Battista Manzini: quest'ultimo pubblicò, all'insaputa dell'autore, una breve lettera del M. in lode del Ratto d'Elena di Reni (Il ...
Leggi Tutto
DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] . Guillion; e di Pietro Biagi anch'egli fiero di ospitare l'amico poeta nella lussuosa villa Barbarigo; e di Giovan Battista Contarini, nella cui villa forse venivano letti e applauditi gli arguti Sermoni del D., che avevano come bersaglio il signore ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] per incontrare il fratello maggiore e il padre, fu da questi inviato a Bologna forse per un sondaggio informale presso Battista Canetoli (l'età giovanile sembrerebbe escludere una vera e propria delega), relativo a un deposito del padre di cui parla ...
Leggi Tutto
battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...