BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] l'austerità del cardinale di S. Marco; i cardinali Rodrigo Borgia e Giuliano della Rovere trovarono presto l'accordo su Giovanni Battista Cibo, che fu eletto papa e prese il nome di Innocenzo VIII. Col nuovo pontefice il B. fu in ottimi rapporti ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] servitore. Il governo lucchese non esitò allora a inviare come ambasciatore presso la S. Sede l'ex vescovo di Ajaccio, Giovanni Battista Bernardi, per chiedere la rimozione del G. a favore del cardinal nipote Carlo Carafa. Alla fine del mese fu il G ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] nucleo del futuro Ordine dei chierici regolari della Madre di Dio, che ebbe tra i primi affiliati Giorgio Arrighini, Giovanni Battista Cioni e i cugini di quest'ultimo, Cesare Franciotti e suo fratello Giulio. Il gruppo, probabilmente in seguito ai ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] d'oro (nel documento il "rev. d. Johannes, filius venditoris, et ipse venditor" si costituiscono debitori nei confronti di Battista de Lenis: cfr. Caetani, Varia, pp. 147 s.). È ricordato di nuovo nel relativo compromesso di vendita tra Onorato ...
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] con Gesù Bambino e s. Rosa e la cimasa con S. Caterina d'Alessandria sull'altare di S. Rosa nella chiesa di S. Giovanni Battista (Rosario) a Lecce (Foscarini, ms., p. 159; Paone, 1974, p. 103 n. 3; Id., 1978, p. 253).
La tela ricorda, sia per i ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] porta della chiesa di S. Giovanni del Cambio e citò davanti al tribunale di quella corporazione il maestro di legname Giovan Battista detto il Bastone, che non gli aveva consegnato una tavola ordinata da tempo.
Nel 1509 fu eletto tra i Priori di ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] , insieme con Francesco Turrettini e Giuseppe Micheli, una congrega riformata di lingua italiana, con a capo il piemontese Giovan Battista Rota; a Ginevra ebbe cura di coltivare amicizie e relazioni d'affari, né mancò di esservi presente in più d ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] che si riuniva in casa di mons. F. De Vecchi (Dammig, pp. 175 s.).
Divenuto superiore della Congregazione di S. Giovanni Battista, si trovò in difficoltà per le sue idee e, attratto dall'ideale di Port-Royal, nel gennaio 1774 decise di farsi oblato ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] : ne fornì già una prova nel 1895 Giovanni Fiorani pubblicando una lettera-relazione del B. indirizzata all'amico Giovan Battista Gallotta, in cui si esponevano i tragici avvenimenti verificatisi a Milano il 20 aprile del 1814. Ostilissimo al partito ...
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CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] corpi dei ss. Vittore e Satiro a Milano nel sec. XVII, in Arch. stor. lomb., s. 4, XIX (1913), p. 5; L. Bogliolo, Battista da Crema. Torino 1952, pp. 10 s., 22; C. Marcora, La Chiesa milanese nel decennio 1550-1560, in Mem. stor. d. diocesi di Milano ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
odiocrazia
s. f. (spreg.) L’odio, l’avversione e l’ostilità eretti a sistema di scontro politico e di conquista del potere. ◆ le frange di quella che è stata definita «l’odiocrazia militante» di sinistra sono pur sempre residui di un ideologismo...