CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] d'imitazione medievale dell'ordine superiore interno e dell'esterno. Dunque si può concludere che anche nel battisterofiorentino il riuso rappresenti un filone di autentica e ininterrotta trasmissione del patrimonio formale antico, oltre che un ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Alarico, il 5° sec. conta alcuni edifici originali: il battistero del Laterano, S. Maria Maggiore (ritenuta già del 4° sec Giovanni in Laterano, 1732-35, e di S. Giovanni de’ Fiorentini) e F. Fuga (palazzo della Consulta, S. Maria dell’Orazione ...
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Comune della prov. di Pisa (252,8 km2 con 11.206 ab. nel 2008, detti Volterrani). Il centro è situato sulla sommità di alture che dividono la valle dell’Era da quella della Cecina, a 531 m s.l.m. Il terreno [...] nel 1530 presa e tenuta per poco tempo dal capitano fiorentino F. Ferrucci.
Dell’abitato etrusco, oltre a resti di ) e il duomo romanico (13° sec., modificato nel 16°). Il battistero, ottagonale, è di Giroldo da Como (1284; fonte battesimale di Andrea ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] duomo di Milano e agli stilemi dei contemporanei c. fiorentini, le une e gli altri studiati da Antonio di costruttiva a Roma nel Medioevo, Roma 1989; A.C. Quintavalle, Il battistero di Parma. Il cielo e la terra (Civiltà medievale), Milano 1989; P ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] il modello basilicale.Nell'area della cattedrale furono riedificati il battistero di S. Giovanni in Fonte, nel 1123, e la Medici, aggiunse nella biografia di Giotto che l'artista fiorentino sarebbe passato "a Verona, dove a messer Cane fece ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] a Pavia) almeno dal principio dell'11° secolo.Se nel battistero cremonese la scelta dei fornici si inserisce chiaramente in un sostrato di ora segnalandone la relazione con l'ambiente fiorentino, ora sottolineando nel dipinto una cultura influenzata ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e indirizzi. In Dalmazia infatti la tradizione ravennate (Battistero di Zara, sebbene dell'VIII secolo, S. Orsola del codice Squarcialupi, la quale descrive le scene del mercato fiorentino, con le grida tradizionali dei rivenditori (di cialde, ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Jacopo venne poi integrato sui lati a opera degli orafi fiorentini Francesco Niccolai e Leonardo di Ser Giovanni, fra il 1361 Nicola Pisano architetto scultore. Dalle origini al pulpito del battistero di Pisa, Pisa 1987; L. Lightbown, La produzione ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Empoli ancora nel 1313 per il gradino dell'altare del battistero di Firenze (Mus. Naz. del Bargello), di chiara Toscana occidentale, ivi, pp. 603-619; A. Guidotti, Gli smalti in documenti fiorentini fra XIV e XV secolo, ivi, pp. 621-688; S. Romano, La ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] 1995 nella basilica di S. Clemente a Roma e la scoperta del battistero paleocristiano. Nota preliminare, RivAC 73, 1997, pp. 459-491: 470 diretta, con il soggiorno romano di Cimabue. Il maestro fiorentino compare infatti a R. come testimone in un atto ...
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