Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] di pavimenti e vòlte di età più tarda, in Oriente come in Italia (per csempio nell'Oratorio di S. Giovanni quale il Battistero della Cattedrale di Ravenna, Roma 1960; Esplorazioni sotto la Confessione diSan Pietro in Vaticano, Città del Vaticano 1951 ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] 1985), nel S. Giovanni a Müstair, nel manto di Cristo che riposa nella scena lontane figure del battisterodi Novara e l'abside di Ariberto d' , La chiesa diSan Salvatore in Brescia, Milano 1962; R. Enking, S. Andrea Catabarbara e San Antonio Abate, ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] di Memmo di Filippuccio (v.), di cui, nel 1324, sposò la figlia Giovanna. Nel 1317 il suo futuro cognato Lippo Memmi (v.) imitò la Maestà di Siena nel palazzo del Popolo diSan a termine la decorazione del battisterodi Padova, nella quale si ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] battistero). La formula emblematica più stereotipata - codificata dai frontespizi dei vangeli di i chiodi e da s. Giovanni Evangelista e dalla Vergine inginocchiati. di Saint-Sernin di Tolosa, nel p. sud diSan Isidro di León, nel transetto sud di ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] diGiovanni Lippi, detto Nanni di Baccio Bigio, dopo il 1550. Va comunque notato che il G. risulta presente a Monte San Savino nel maggio 1532, quando gli furono spediti i materiali per il modello delle navate dell'Annunziata di del battisterodi ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] di raro stile da Bellori, dipinti per il cardinal Montalto (Annunciazione della Vergine, ora a Sanbattistero del duomo, molto rovinata (ibid., pp. 366-368: il cosiddetto bozzetto nella Galleria Stuard di (data di morte di monsignor Giovanni Battista ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] diGiovanni Climaco (Roma, BAV, Vat. gr. 394, c. 12v), con quattro scene didi Benedetto Antelami (1210-1215), la cui serie di m. - attualmente conservata nel battisterodi Parma, ma di dell'abside della chiesa diSan Pelayo a Perazancas (Palencia ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] diGiovanni del Lago didi marmi e colonne, con modelli fiorentini antichi (il battistero) e moderni (il coro donatelliano al Santo didi Venezia. Storia e progetto, a cura di G. Fabbri, Milano 1999, p. 22; M. Ferretti, Il "San Marco" del duomo di ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] fra i molti: Poitiers, battistero; Parthenay-le-Vieux, Saint L'ideologia del potere imperiale nella ''Cattedra diSan Pietro'', BISI 86, 1976-1977, . 33-43; C.B. Strehlke, Niccolò diGiovannidi Francesco Ventura e i 'Guidoriccio', Prospettiva, 1987 ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] ma anche nei pulpiti del battisterodi Pisa, del duomo di Siena e di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, della San Isidro a León (intorno al 1270) alla cattedrale di Ferrara e al duomo di Bamberga. A questo proposito si è spesso indicato il portale di ...
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