CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] . In qualità di console egli concesse ad Andrea Sansovino, legato all'arte dal contratto per il Battesimo di Cristo, nel battisterofiorentino, la licenza di recarsi per qualche tempo a Roma.
In questi anni il giudizio negativo del C. sulla realtà ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] furono ritardate dalle difficoltà opposte dal contingente fiorentino. Di fatto, l'avanguardia romana, composta . Giovanni in Laterano. Dopo un breve discorso, C. entrò nel battistero per assistere ad una messa e soprattutto per fare il bagno nella ...
Leggi Tutto
LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] il privilegio di poter collocare il proprio sepolcro nel battistero di S. Giovanni, ottenendo - nonostante le luglio 1405 a Venezia, destinò tutti i suoi beni all'ospedale fiorentino di S. Giovanni Battista; dovettero invece attendere gli esiti del ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] alla moglie Fina e ai loro eredi la cittadinanza fiorentina.
Durante tutto questo periodo le relazioni del C. C. fu portata a Padova, dove fu sepolta con grande pompa nel battistero del duomo.
Nell'elogio funebre, il professore di diritto civile G. ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] nominò pubblico professore di storia sacra e profana nello Studio fiorentino (cattedra già tenuta dall'abate G.B. Casotti), con ).
Il 16 nov. 1746 il G. fu nominato prevosto del battistero di S. Giovanni, carica che mantenne fino alla morte, avvenuta ...
Leggi Tutto
ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] e il Vasari fu incaricato dell'addobbo del battistero di S. Giovanni; in città si allestirono giochi e mascherate dello studiolo. Francesco I de' Medici e la fine del Rinascimento fiorentino, Firenze 1967, pp. 278-310; F. Diaz, Il Granducato di ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] 1284 fu eletto podestà di Cremona, per il primo semestre dell'anno; vi giunse il 24 gennaio insieme con Leone Acciaiuoli, un fiorentino che era stato eletto capitano del Popolo. Nell'aprile del 1284 l'E. si trovava a Modena, proprio nei giorni in cui ...
Leggi Tutto