MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] nuova» dell’ospedale Lateranense e a lui sarebbero da ascrivere struttura e decorazioni dei portali e la facciatella verso il battistero (Id., 1979, pp. 119-121; 1989, p. 30; Curcio - Spezzafero, p. 84); dal 1642 al 1644, proseguì i lavori lasciati ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] ebbe inizio con l’appello al patriarca del canonico zaratino Simone Begna, colpito dai provvedimenti disciplinari dell’arcivescovo. Nel battistero del duomo fece erigere due altari marmorei e un’iscrizione dedicata allo zio Andrea.
Da Zara continuò a ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] rinvenimento di affreschi e la stesura di un progetto di trasformazione della cappella della Neve in camera del Tesoro. Nel battistero di S. Giovanni ricostruì il fonte, tolto più tardi.
Nella chiesa di S. Maria Maggiore il C. intervenne sull'altar ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] Giustizia (luglio 1725 - ottobre 1726) e nella cupola di S. Lorenzo (settembre 1726).
Nella Relazione dei lavori da farsi nel battistero di Firenze, redatta nel 1723, il G. propone la sua idea di architettura, fatta di "bella simmetria", ed "esatta ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] figlio, a cui impose il nome di Ranuccio, in segno di gratitudine verso il duca, che ne fu il padrino presso il battistero di Parma. Gli ultimi mesi di vita furono amareggiati dal rifiuto da parte dei committenti della pala d’altare dipinta per la ...
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PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] di Agostino Pelliccia (Migliaccio - Paliaga, 1990, pp. 26, 41 n. 21). Per impreziosire questo fonte – oggi conservato nel battistero di S. Giacinto della stessa città – lo scultore creò lo sportello bronzeo raffigurante il Battesimo di Cristo, la ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] per le vicende interne della città - compresi incendi, carestie, alluvioni -, per le opere pubbliche (la fondazione del battistero, la costruzione delle mura, la fortificazione di Porto Pisano, le opere idrauliche, ecc.), per la politica estera (per ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] volumi della Cronaca in miscellanea, ibid., Lunetta 13).
Fonti e Bibl.: L’atto di battesimo si trova a Forlì, Archivio del battistero della cattedrale, Libro 25 dei battezzati, c. 90 r. Sulla sua carriera: M. Placucci, Stato degl’impieghi coperti dal ...
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COZZARELLI (Cozzarello), Iacopo (Giacomo)
Maria Pedroli
Figlio di Bartolomeo di Marco, nacque a Siena il 20 nov. 1453. Fu pittore, architetto e scultore, attività quest'ultima che lo rese famoso: "opifex [...] stipulati alla presenza di questo e da riceverne commissioni.
Nel 1509 il C.terminò un palazzo per il Petrucci, vicino al battistero di S. Giovanni che le fonti contemporanee descrivono come magnifico ma che, dopo la morte del Petrucci nel 1512, fu ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] Clemente a Volterra una Deposizione dalla croce e l'anno seguente, sempre a Volterra, una Ascensione di Cristo, ora nel battistero di S. Giovanni. Nel 1594 era sicuramente tornato a Città della Pieve dove comprava un terreno e, nel documento relativo ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...