Anicia Giuliana
M. Falla Castelfranchi
Figlia di Anicio Olibrio, imperatore d'Occidente dal marzo al novembre del 472, e di Placidia, figlia maggiore di Valentiniano III e di Licinia Eudossia, A. (Costantinopoli [...] dal 1964 hanno portato alla luce le fondazioni di un vasto edificio a pianta quadrangolare preceduto da un atrio e da un nartece e corredato di un battistero sul lato nord, presso cui doveva sorgere il palazzo di Anicia Giuliana. Nel sec. 12° il ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] (di cui rimangono presso l'Accademia un prospetto, due piante e due sezioni) ed una esercitazione estemporanea per un "battistero isolato, da situarsi incontro ad una chiesa metropolitana" (Roma, Archivio d. Accademia di S. Luca, Concorso Poletti di ...
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CORBELLINI, Paolo (Giovanni Paolo Adalberto)
Gaetano Panazza
Figlio del celebre stuccatore Giacomo Antonio, nacque a Praga il 24 apr. 1711.
Le notizie biografiche oggi note di questo modesto pittore [...] Monticelli Brusati, sulla controfacciata, il Martirio dei ss. Tirso ed Emiliano (firmato e datato); pure suo è nel battistero il Battesimo di Gesù.
Da documenti dell'archivio parrocchiale risulta che nel 1753 eseguì affreschi nel santuario della Via ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] (in cui lo si sa certamente a Lucca), al 1401 (allorché partecipò al concorso per la decorazione della seconda porta del battistero di Firenze), nulla è noto né della sua vita né della sua opera.
Se una fase di apprendistato presso la bottega paterna ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] , il G. continuò a lavorare a Parma almeno fino al 1494, quando firmò i due tronetti lignei del battistero, oggi conservati nella Pinacoteca nazionale cittadina (Bagatin, 1990, p. 202).
Commissionati quasi certamente dalla ricca e antica collegiata ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] ). Secondo il Baglione e F. Martinelli, il modello della statua in bronzo di S.Giovanni Evangelista, nella cappella del Santo nel battistero lateranense, iniziato da T. Landino, era stato terminato dal B.: il Titi l'assegna invece a G. B. Della Porta ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] i corsi dell’Accademia di S. Luca. Sono testimonianza di quegli anni numerosi progetti e disegni: lo studio per un battistero (1819; Modena, Biblioteca civica Luigi Poletti, Fondo disegni Poletti, nn. 109-111), i progetti di riduzione della palazzina ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] "fa le porte", ossia come impegnati (cosa finora o solo ipotizzata o esclusa) nelle porte fiorentine per antonomasia, quelle del battistero poi dette del Paradiso.
Nel 1431 (Arch. di Stato di Firenze, Catasto, n. 369) fino almeno al 1433 tra i ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] F. notevole fama tanto che il 26 febbraio dello stesso anno i consoli di Calimala lo nominarono capomastro dell'Opera del battistero, "non essendovi uguale a lui in simili cose" (Richa, 1757). Intorno al 1486 eseguì il coro ligneo per la chiesa delle ...
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GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] con l'Arco di trionfo di Francesco III di Lorena e porta S. Gallo (Zappia), del dipinto a olio con il Battistero di Firenze (Pittaluga, pp. 41-43) e dell'acquaforte con Firenze vista da Boboli, unica incisione conosciuta dell'artista (Servolini). A ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...