MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] a un primitivo insediamento in roccia e sviluppatosi nella seconda metà del sec. 5° con una prima chiesa basilicale, un battistero, una seconda e più grande chiesa a E e altre strutture disposte al margine di una via porticata prospiciente il bordo ...
Leggi Tutto
AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] . nei mosaici di S. Apollinare Nuovo a Ravenna, della prima metà del sec. 6°), agli apostoli (come nel mosaico del battistero degli Ariani a Ravenna, della prima metà del sec. 6°), alla Vergine (un esempio nel S. Apollinare Nuovo). Tuttavia va notato ...
Leggi Tutto
Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] palatina di S. Lorenzo, costruita poco dopo la morte di Ambrogio. Tale edificio, descritto da Schuster (1940) come battistero, in base all'interpretazione dei mosaici alla luce di brani ambrosiani relativi alla dottrina del battesimo, è stato poi ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] .). In Occidente si diffuse a partire dall'Italia (Alberto, croce dipinta del duomo di Spoleto, 1187; Nicola Pisano, pulpito del battistero di Pisa, 1260 ca.; Giotto, croce dipinta di S. Maria Novella a Firenze, 1290 ca.). La leggenda si conclude con ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] Manlio Acidino, fondatore della colonia.
Fra i monumenti medievali è di notevole rilievo la grande basilica, con annesso battistero, ricostruita (1021-31) in forme romaniche dal patriarca Poppone sul luogo di una basilica più antica: si è conservato ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] alla sorella Irene (11), a se stesso (12), a Marco (50), a Proietta (51); cinque epigrammi commemorativi di interventi edilizi: battistero vaticano (E.D. 3-4), S. Lorenzo al Verano (34), "titulus Damasi" (S. Lorenzo in Damaso: 57-58); quattro dediche ...
Leggi Tutto
PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] L'unica eccezione è rappresentata da un affresco che riproduce l'episodio in cui P. viene salvato dai flutti, nell'ambiente-battistero della domus ecclesiae di Dura Europos in Siria, riferibile alla prima metà del sec. 3°, ma la figura dell'apostolo ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] Mater Salvatoris, MünchJBK, s.III, 9-10, 1958-1959, pp. 37-71; S. Bettini, Le pitture di Giusto de' Menabuoi nel battistero del duomo di Padova, Venezia 1960; Die Urausgaben der holländischen Apokalypse und Biblia pauperum, a cura di H.T. Musper (ed ...
Leggi Tutto
CALLISTO
**
Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] sorge il palazzo palladiano dei provveditori veneti; sua opera è pure il pozzo esistente presso l'abside del duomo. Non è sicuro se il battistero e la chiesa di S. Giovanni siano stati eretti per sua iniziativa, o se l'opera di C. si sia limitata a ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] è più la controparte tipologica di una serie evangelica e lo stesso accade negli affreschi di Giusto de' Menabuoi nella cupola del battistero di Padova (ca. 1375-1377). Le celebri pitture sulla volta della chiesa di Saint-Savin-sur-Gartempe (ca. 1100 ...
Leggi Tutto
battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...