HELMARSHAUSEN
F. B. Fahlbusch
(Helmerateshusa nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, situata in corrispondenza di un'ansa del fiume Diemel, nei pressi di un antico crocevia sugli assi [...] ancora le rovine della Johanniskapelle, costruita agli inizi del sec. 12° - sul luogo di una cappella con funzioni di battistero già citata nel 1107 - e consacrata dal vescovo Enrico II di Paderborn nel 1126. A pianta centrale, è costituita da ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] e nelle scene relative alla Vita di Gesù, in cui figurano tutti i discepoli (per es. Ravenna, battistero Neoniano o degli Ortodossi, cupola; Monreale, duomo, abside centrale; Cefalù, cattedrale, abside centrale), raffigurandolo in piena maturità ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] Padova, la E. venne ritratta come compatrona della città, a metà del sec. XIV, da Giusto de' Menabuoi nel polittico del battistero del duomo di Padova. Il monastero, in cui ella era vissuta e nel quale erano conservate le sue spoglie, monastero già ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] le sue spoglie fossero oggetto di venerazione particolare: ma il 25 genn. 1337, scavandosi le fondamenta del costruendo battistero, venne ritrovato il suo corpo intatto che fu solennemente traslato nella cattedrale (probabilmente il 22 giugno, poiché ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] di Gerusalemme. Una compenetrazione tra lo schema basilicale e quello a pianta centrale (generalmente riservato a martyria e battisteri) si ha con l’innesto della cupola sull’edificio basilicale, secondo una tendenza che nell’area bizantina si ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] 1180) furono rifatte da seguaci del Giambologna. Il celebre campanile, a torre pendente, fu iniziato da Bonanno nel 1174; il battistero, iniziato da Diotisalvi nel 1152, è adorno, all’esterno, di sculture della scuola di Giovanni Pisano (all’interno ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] nell'iconografia monumentale: nei musaici di pavimenti (distrutti musaici di Saint-Rémi a Reims, e di Tourny; pavimenti del battistero e di S. Miniato di Firenze); e presto nella scultura, specialmente in Francia (Tolosa, Chartres, Parigi, Amiens) ma ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] de' Menabuoi lo ritrasse attorno al 1375, con altri santi e sante della Chiesa padovana, nella predella del polittico del battistero; a lui è attribuito anche un affresco con immagine aureolata del M., oggi nel Museo civico di Padova. Al XV secolo ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] mentre la basilica di S. Calimero fu restaurata: tutti casi in cui gli edifici preesistenti erano in rovina. Un battistero, invece, fu da lui adornato con pitture e marmi preziosi.
Secondo alcune testimonianze indirette L., uomo colto educato secondo ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] a Venezia, nei musaici dell'interno, nell'acquasantiera di S. Giovanni Fuorcivitas a Pistoia, nella porta del Battistero fiorentino (Andrea Pisano), negli affreschi della chiesa inferiore di S. Francesco d'Assisi, nel tabernacolo dell'Orsanmichele ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...