GIUNIO BASSO (Iunius Bassus)
C. Bertelli
Sono noti due consoli romani di questo nome, l'uno del 317, l'altro del 331 d. C. e sono noti due monumenti entrambi riferiti da iscrizioni a un Giunio Basso.
Un [...] si accosta alle tarsie di S. Costanza (v. roma), note anch'esse da disegni, e prepara le decorazioni del V sec. (Battistero e Oratorio della S. Croce al Laterano: v. roma).
Nell'abside della basilica al tempo di papa Simplicio (468-483) il nobile ...
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BORDEAUX
J. Gardelles
(lat. Burdigala)
Città dell'Aquitania, nella Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. Gironde. Il nucleo medievale, situato sulla riva sinistra della Garonna, si estende su un [...] stati rinvenuti numerosi sarcofagi ed edifici funerari. La cripta, la parte più antica della chiesa, è costituita da un antico battistero, trasformato nel sec. 6° in basilica funeraria. Vi sono conservati sarcofagi in pietra e in marmo scolpiti nel c ...
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FALDI, Arturo
Giuditta Villa
Nacque a Firenze il 27 luglio 1856 da Davide e da Guglielma Fontebuoni. Frequentò l'accademia di belle arti di quella città. Allievo dei pittori Michele Cordigiani e G. [...] A. D'Andrade - la commissione incaricata di seguire lo svolgimento dei lavori di restauro dei mosaici della volta del battistero di S. Giovanni a Firenze, affidati a E. Marchionni.
Nel 1896 all'Esposizione internazionale di Berlino, con Inverno in ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] , cappella di S. Maria Maddalena dei Pazzi, affrescò Carlo Martello che fa penitenza (modello a Hampton Court); nel battistero di S. Giovanni in Laterano dipinse una Erodiade oggi perduta e in S. Prassede lasciò affreschi nella navata centrale ...
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GIOVANNI da Bologna
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, dove è più volte documentato, a Venezia e a Treviso, dal 1377 al 1389.Restano di G. quattro opere firmate: il [...] della tavola milanese: un Giusto de' Menabuoi piuttosto tardo, della fine dell'ottavo decennio, quale appare dagli affreschi del battistero padovano e ancor più nella cappella del beato Luca Belludi nella Basilica del Santo di Padova. Questa ipotesi ...
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ACANTO
G. Matthiae
È una pianta con foglie dai margini largamente frastagliati e con nervature molto pronunciare di grande effetto decorativo, che trovò nell'architettura un vasto impiego, sia nel capitello [...] classico", non prive di plastica carnosità, offre il mosaicista che nella prima metà del sec. V ornò un'absidiola nel Battistero Lateranense. Del tutto aderenti al modello "classico" sono le decorazioni con foglie di a. della basilica di S. Salvatore ...
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MAESTRO di S. MARTINO
A. Bianchi
Anonimo pittore pisano della seconda metà del sec. 13°, così denominato dalla tavola con la Madonna con il Bambino, undici Storie dei ss. Gioacchino e Anna, quattro [...] della stessa tavola, indice di contiguità con il classicismo della coeva scultura pisana e, in particolare, con il pergamo del battistero di Pisa eseguito da Nicola Pisano nel 1260.
Bibl.: R. Grassi, Descrizione storica e artistica di Pisa e de' suoi ...
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ISAURA VETUS
G. Ambrosetti
(῎Ισαυρα; ηᾓ παλαιαᾕ ᾿Ισαυριᾒα; Isaura; Colonia Isauria). − Città dell'Isauria, regione microasiatica, fra Pisidia e Licaonia.
Centro principale di una popolazione di montanari, [...] In un gruppo numeroso di chiesette si distingue la basilica maggiore, con abside a pianta di arco sopralzato. Il battistero è internamente ottagonale, con vano centrale circolare definito da colonne; sorge su un basamento di due scalini.
Assai tipica ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] topografico attorno a tale busto. Ci possiamo arrestare sullo scorcio dell'evo antico con un monumento, quale il Battistero della Cattedrale di Ravenna, eretto verisimilmente dal vescovo Neone appunto agli inizî della seconda metà del V sec., di ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] , e che la ripresa della città, iniziatasi nel IX sec., avvenne ricalcando il tracciato originario. Il Battistero, ritenuto antico sin dal Brunelleschi e talora identificato come edificio paleocristiano, è stato adesso riconosciuto come costruzione ...
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battistero
battistèro (meno com. battistèrio, ant. battistèo o batistèo) s. m. [dal lat. tardo baptisterium, gr. βαπτιστήριον, der. di βαπτίζω «battezzare»]. – 1. Edificio sacro annesso a una cattedrale o edificato in prossimità di questa,...
formella
formèlla s. f. [dal lat. tardo formella, dim. di forma «forma»]. – 1. Piccola forma (in senso concr.): una f. di cacio. 2. Pezzo sagomato in forma per lo più geometrica, di materiale vario; in partic.: a. Mattonella di tritume di...