Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] un'utilità difensiva per gli animali sono costituiti dalle alterazioni dell'attività del sistema nervoso autonomo (il battitocardiaco, la pressione arteriosa) e di quello endocrino (il rilascio di ormoni), nonché dalla modulazione della sensibilità ...
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Circolazione
Francesco Figura
In fisiologia, il termine circolazione definisce un insieme di meccanismi che rendono possibile il trasporto dei liquidi, sangue e linfa, nell'organismo. Le strutture preposte [...] e quindi l'alterazione dell'elettrocardiogramma. In numerose condizioni funzionali dell'organismo, come per es. nell'esercizio fisico, il battitocardiaco diviene più frequente e vigoroso; al contrario, tornando alla condizione di riposo, l'attività ...
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Infarto
Attilio Maseri
Christian Pristipino
L'infarto è una lesione anatomica, seguita da necrosi dei tessuti, dovuta alla cessata irrorazione sanguigna per occlusione di un vaso arterioso terminale. [...] sensazione si unisce una profusa sudorazione; talvolta compaiono nausea, vomito, oppure difficoltà respiratoria o irregolarità del battitocardiaco. Tuttavia l'intensità del dolore non è correlata con la gravità dell'infarto, dato che infarti piccoli ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] e questa è una condizione che da sempre si fa coincidere, anche dai profani, con l'arresto del battitocardiaco, e quindi della circolazione del sangue, ma contestualmente anche della respirazione e delle funzioni nervose, con conseguente immobilità ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] più o meno marcata, che può verificarsi sia dopo sforzi che a riposo, vertigini, ronzii auricolari, cefalea. Il battitocardiaco è per lo più frequente. Le anemie da carenza di ferro sono anche caratterizzate da assottigliamento e perdita dei capelli ...
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Angina
Attilio Maseri
Tommaso Sanna
Angina (dal latino angina, derivato dal greco ἀγχόνη, "angoscia", e ravvicinato per etimologia popolare ad angere, "stringere") è la denominazione generica dei processi [...] , all'estensione dell'area del cuore colpita da ischemia, alla tendenza a sviluppare alterazioni della ritmicità del battitocardiaco (aritmie) durante le crisi, alla risposta alla terapia, all'età del paziente, alla funzione contrattile del cuore ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] forma di polso capillare, in Gazzetta medica italiana. Lombardia, s. 8, VII [1885], pp. 65-68; Sulla patogenesi del battitocardiaco diastolico, in Riv. di clinica e terapeutica, VIII [1886], pp. 337-341; Sulle varie linee di diffusione del rumore d ...
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Ritmo
Serena Facci
Il termine ritmo (derivato del greco ῥυθμός, affine a ῥέω, "scorrere") indica il succedersi ordinato nel tempo di un fenomeno e la frequenza con cui le varie fasi del fenomeno si [...] platonico di movimento ritmico è lato, abbracciando fenomeni naturali come il volo degli uccelli, fisiologici come il battitocardiaco, artistici come il passo di danza. Ma lo stesso Platone, come pure diversi teorici dell'antichità, focalizza ...
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ghiandole
Maurizio Imperiali
Laboratori dell'organismo per la produzione di sostanze utili
Le ghiandole sono un po' come laboratori chimici, perché hanno il compito di produrre sostanze necessarie al [...] prodotto dalle ghiandole surrenali: l'adrenalina. L'adrenalina, infatti, prepara l'organismo all'azione, facendo aumentare il battitocardiaco e aumentando in generale la capacità di reazione muscolare; così facendo mette l'organismo in condizione di ...
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Asfissia
Giancarlo Urbinati
Per asfissia (dal greco ἀσϕυξία, composto di ἀ- privativo, e σϕύξις, "polso") si intende l'insieme delle alterazioni che sono dovute all'arresto della respirazione e che [...] i vasi del cordone sono afflosciati, il tono muscolare è del tutto assente, e unico segno di vita è il battitocardiaco, debole e frequente, cui si associano, a lunghi intervalli, brevi inspirazioni irregolari e a scatti (asfissia bianca).
Di gravità ...
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ictus
s. m., lat. (propr. «colpo, battuta»; pl., raro, ictus). – 1. Nella terminologia dei metricisti classici, il segno indicante la maggiore intensità di accento propria dell’arsi di un piede o di un metro e, talvolta, anche l’intensità...
premorte2
premòrte2 (pre-morte) s. f. Condizione di morte clinica, in cui il battito del cuore è da poco cessato, ma, secondo alcune esperienze esaminate dalla scienza medica, si registrerebbe ancora un’attività cerebrale con elementi di coscienza....