GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] alla galleria di O. Stangl, conobbe il gallerista G. Franke, sostenitore dell'espressionismo tedesco, incontrò alcuni artisti formatisi alla Bauhaus e il pittore G. Fietz, ex allievo di W. Baumeister. Di ritorno a Roma, pubblicò nel Mondo un articolo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tentare una ricognizione a largo raggio della storia del design è piuttosto pericoloso; [...] di definirne l’identità visiva in maniera unitaria, registrando il primo caso di costruzione di immagine aziendale coordinata.
La Bauhaus, l’istituto d’arte e mestieri fondato a Weimar nel 1919 da Walter Gropius e ispirato ai princìpi del Deutscher ...
Leggi Tutto
Environment come stimolazione sensoriale. Environment come riflessione sull’abitabilità. Environment come segnale politico. Bibliografia
Il termine environment indica, nell’arte visiva contemporanea, un’opera [...] stati gli studi di György Kepes (suo l’influente Arts of environment del 1972) che hanno proseguito quelli nati al Bauhaus con Moholy-Nagy e le teorie sulla percezione visiva di Rudolf Arnheim. Contestualmente, molti artisti si sono indirizzati verso ...
Leggi Tutto
OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] e i ritmi astratti di P. Mondrian. Soprattutto, però negli anni successivi, tali ricerche s'incrementano nei corsi sperimentali del Bauhaus, che si occupano largamente dello studio del movimento e della sua resa grafica con l'esempio e il contributo ...
Leggi Tutto
NIZZOLI, Marcello
Fabio Mangone
– Nacque a San Rocco, frazione di Boretto (Reggio Emilia), il 2 gennaio 1887, primogenito di Massimino, pittore di paesaggi, e di Rosa Malvina Savi.
Dopo aver trascorso [...] e cilindri con superfici dipinte sullo sfondo di pareti perimetrali e fotomontaggi e didascalie impaginate secondo gli schemi del Bauhaus.
Il ruolo di artista-architetto specializzato in arredamento di interni e in decorazioni di impianto moderno si ...
Leggi Tutto
Indipendente, cinema
Serafino Murri-Bruno Roberti
Caratteristiche del cinema indipendente
Con l'espressione cinema indipendente si definisce un insieme di modalità realizzative, produttive e distributive, [...] movimenti artistici come il Surrealismo (v.) in Francia (Luis Buñuel, Jean Cocteau) o vicini alle esperienze estetiche del Bauhaus in Germania (Walter Ruttmann, Hans Richter ecc.).
Negli anni Quaranta nel cinema europeo e, in particolare, in quello ...
Leggi Tutto
VALLE, Cesare
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 giugno 1902, da una famiglia di origine sarda, ultimogenito dei quattro figli di Tommaso, funzionario del ministero degli Interni, e di Italia [...] come sequenza di volumi decisamente razionalisti, riferibili all’immagine dell’architettura di Walter Gropius e del Bauhaus.
Altre importanti realizzazioni che affermarono un suo linguaggio moderno consolidato sono il liceo-ginnasio Giulio Cesare ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’accoglienza della fotografia nel mondo delle immagini è segnata da molte tensioni: [...] , realizzando alcuni dei loro capolavori fotografici proprio in questo ambito. Infine, va ricordata l’esperienza della Bauhaus e in particolare quella di László Moholy-Nagy, fondamentale perché tutte le considerazioni emerse autonomamente nel corso ...
Leggi Tutto
PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] di Carlo Mollino e Gio Ponti, per passare poi all’elaborazione di soluzioni più sobrie e razionali ispirate al Bauhaus e alle scuole nordiche. La collaborazione con gli artigiani locali, come Ariberto Colombo, Spartaco Brugnoli, Vittorio Bonacina, i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con International Style si intende quella corrente di stile e di gusto nata dalle [...] è presente sia il padiglione dell’Esprit Nouveau di Le Corbusier che le opere di Kostantin Melnikov, e la nascita del Bauhaus in Germania o l’esposizione del Werkbund di Stoccarda del 1927 in cui si realizza il quartiere sperimentale del Weissenhof ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...