PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] il bozzetto per la copertina di La Bella italiana, caratterizzato da un gioco di astrazione vicino al linguaggio del Bauhaus (1934-35, non realizzato); il volume Arte romana (1935), da lui scritto, illustrato e impaginato con la collaborazione di ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] Asger Jorn, l’artista danese trasferitosi ad Albissola (Savona), che nel 1954 fondò il MIBI (Movimento Internazionale per una Bauhaus Immaginista), a cui aderirono Baj e Dangelo, e che fu tra i promotori, nel 1957, dell’Internazionale situazionista ...
Leggi Tutto
BERTIERI, Raffaello (pseudonimo Carlo Lorettoni)
Franco Riva
Nato a Firenze il 5 genn. 1875, da modesta famiglia, non frequentò che il primo ciclo elementare; presto passò come garzone nella bottega [...] tipografia, chiamata (talvolta sia pure in difficoltà critica di fronte al Liberty e poi al De Styl e al Bauhaus) a svolgere un ruolo effettivamente più consapevole. Memorabili furono i concorsi di grafica organizzati dalla rivista.
Grazie al B ...
Leggi Tutto
FRASSINELLI, Carlo
Angelo D'Orsi
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 10 dic. 1896, figlio di padre ignoto e di Vittoria Frassinelli, donna di modesta condizione, proveniente da Ceneda (l'attuale Vittorio [...] F. - con tutte le ingenuità dell'autodidatta - va più propriamente collocata nel clima di rinnovamento grafico determinato dal Bauhaus, dalla scuola sovietica e da quella statunitense. Essa non concerneva solo gli aspetti grafici della pagina, dei ...
Leggi Tutto
GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] ad Alba portò il G. a prendere parte l'anno seguente a Torino alla Manifestazione del Movimento internazionale per una Bauhaus immaginista.
Dal 1951 al 1963 il G. insegnò anatomia artistica all'Accademia di belle arti di Torino. Mentre esponeva le ...
Leggi Tutto
GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] alla galleria di O. Stangl, conobbe il gallerista G. Franke, sostenitore dell'espressionismo tedesco, incontrò alcuni artisti formatisi alla Bauhaus e il pittore G. Fietz, ex allievo di W. Baumeister. Di ritorno a Roma, pubblicò nel Mondo un articolo ...
Leggi Tutto
PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] di Carlo Mollino e Gio Ponti, per passare poi all’elaborazione di soluzioni più sobrie e razionali ispirate al Bauhaus e alle scuole nordiche. La collaborazione con gli artigiani locali, come Ariberto Colombo, Spartaco Brugnoli, Vittorio Bonacina, i ...
Leggi Tutto
GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] di trovare nella sala dedicata a libreria alcune delle più interessanti pubblicazioni dell'epoca, quali i volumi editi dal Bauhaus o le riviste di tendenza astrattista pubblicate in Francia: Cercle et carré, Art concret e Abstraction-Création.
La ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] , e, allo stesso tempo, essa costituisce un esempio notevole di progettazione collettiva, secondo il modello indicato dal Bauhaus.
Durante la seconda guerra mondiale il F. dovette lasciare Verona per motivi politici legati alla militanza di uno ...
Leggi Tutto
KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] anni è stato l'appartamento dello studioso conserva alcuni suoi mobili - particolarmente notevole è il tavolo da pranzo, stile Bauhaus, in metallo e legno nero, oltre a numerose fotografie che illustrano la vita della coppia. Nell'archivio della ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...