GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] che ne impedì lo svolgimento.
Nell'estate del 1943 si rifugiò presso un amico, in una piccola parrocchia dell'Allgau bavarese; là, dopo venti anni di apostolato, ebbe l'occasione di approfondire in solitudine le sue riflessioni sull'esperienza della ...
Leggi Tutto
CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] discepoli di Gilberto Porretano e di Pietro Lombardo, a Cinzio fu delegata la verifica delle posizioni del teologo bavarese. Il cardinale diacono aveva verosimilmente conosciuto Gerhoch in occasione di un soggiorno romano di quest’ultimo e lo doveva ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] Rodolfo II per la preparazione della conferenza di pace di Colonia. Nonostante fosse vicino alle corti imperiale e bavarese, le sue prese di posizione su questioni di politica ecclesiastica si distinsero per grande obiettività (Krasenbrink, p. 85 ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] protagonisti.
In seguito agli incontri tra Bismarck e il nunzio apostolico a Monaco G. Aloisi Masella nella stazione termale bavarese di Kissingen (luglio-agosto 1878), positivi dal punto di vista di un riavvicinamento diplomatico ma non tali da ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] Wittelsbach, figlio ed erede del duca di Baviera Massimiliano I. Dopo il matrimonio Adelaide, stabilitasi nella capitale bavarese, affidò l'incisione degli otto rami che componevano la Notitia all'incisore di Augusta Melchior Küsel, che concluse ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] lega cattolica: esse erano dettate da un riguardo per la casa d'Asburgo, praticamente esclusa dalla lega per via delle mene bavaresi, e dalle proteste francesi connesse con il conflitto per i ducati di Jülich e di Cleve. Solo nell'agosto del 1610 ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] in Quirinale, 49 cardinali sui 53 viventi, e pare che già il 3 settembre, appena intimato l'extra omnes, il cardinale bavarese C. Haeffelin assicurasse l'E., con tatto discutibile, che "se non fosse stato paralitico tutti i voti sarebbero stati per ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] come il pontefice "comanda tutto il contrario di quello che ricercano i suoi sudditi". Lasciata, il 12 marzo, la capitale bavarese col suo "buon principe" in un mare di "guai" per la "troppo sfrenata rabbia" dei "desviati", il D., in cinque ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] vista la De vera et falsa è, insieme con la famosa Chronica, Zeitbuch und Geschichtsbibel (1531) dell'eretico bavarese Sebastian Franck, uno dei primi scritti in cui viene ragionato e teorizzato il distacco dei movimenti propriamente ereticali dalle ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] di Bingen e con Gerhoh di Reichersberg, che gli dedicò il Liber de novitatibus huius temporis, nel quale il proposto bavarese voleva invitare il papa a prendere posizione per le sue vedute in materia di riforma ecclesiastica e di rapporti tra regnum ...
Leggi Tutto
bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...
romadur
romadùr s. m. [voce di origine prob. bavarese; cfr. fr. romadour]. – Nome di un formaggio a pasta molle cruda in forme di 500 grammi, a stagionatura breve, fabbricato in zone alpine e particolarm. in Baviera.