Ecclesiastico e politico (Böhaming, presso Passavia, tra il 1180 e il 1190 - Passavia 1260 circa); avvocato in curia a Roma nel 1212, cumulò numerosi benefici; sostenne, come giudice nominato da Gregorio [...] IX (1238), Ottone II di Baviera contro il vescovo Corrado di Frisinga, provocando una scissione nell'episcopato bavarese; prese parte attivissima all'azione contro Federico II, entrando perciò in contrasto con il vescovo di Passavia, che lo privò ( ...
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ALBERT BEHAIM
TThomas Frenz
Visse fra il 1190-1200 ca. e il 1260, tuttavia possediamo notizie attendibili solo sul periodo in cui svolse attività politica. Dal 1239 fu agitatore papale in Baviera contro [...] , che si recava al IV concilio lateranense, A. giunse a Roma, dove fu probabilmente attivo come procuratore dei conventi austro-bavaresi (è documentato per S. Lamberto) e forse nella cerchia del cardinale Ranieri di Viterbo fu notato dal futuro papa ...
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Titolo («Bibbia dei poveri») di un libro di devozione, che raccoglie immagini della vita di Gesù in relazione con quelle dell’Antico Testamento. Alle figure sono uniti versetti della Bibbia e qualche commento [...] e disposizione delle figure variano secondo i manoscritti, probabilmente derivati da un originale perduto opera di un benedettino bavarese del sec. 13°. Nella prima metà del Quattrocento si diffuse con l’invenzione del processo silografico, seguirono ...
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VECCHI CATTOLICI
Carlo Antoni
CATTOLICI. Assunsero tale nome quei cattolici tedeschi che rifiutarono di accettare il dogma dell'infallibilità pontificia, proclamato il 18 luglio 1870 dal Concilio Vaticano, [...] a Basilea.
L'alto clero tedesco, rimasto fedele a Roma, iniziò un'attiva campagna contro lo scisma. Il governo bavarese e gli altri governi tedeschi si mostrarono invece tolleranti verso un movimento, che prometteva una sorta di anglicanismo tedesco ...
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WESSOBRUNN
Luigi GIAMBENE
Vittorio SANTOLI
. Abbazia benedettina nella Baviera Superiore, fondata in onore degli apostoli Ss. Pietro e Paolo nel 753. Nel 955 essendo stata quasi interamente distrutta [...] un testo, della fine del sec. VIII, qua e là frammentario, che consta di due parti in versi allitteranti, in dialetto bavarese, ma con tracce iniziali sassoni o anglosassoni, e di una prosastica.
L'inizio è cosmogonico: "la terra non era, né il ...
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WARD, Mary
Religiosa cattolica inglese, nata a Malwith presso Ripon (Yorkshire) nel 1585, morta a Hewarth presso York nel 1645. Nel 1606 entrò conversa nelle Clarisse a Saint-Omer, in Francia; poi pensò [...] , poi liberata. Nel 1639 tornò in patria. Delle varie case da lei fondate, sopravvisse quella di Monaco, protetta dal governo bavarese, che diede a sua volta origine all'istituto delle "damigelle inglesi".
Bibl.: H. Riesch, M. W., Monaco 1922; M. Th ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] Ratisbona, negli ultimi mesi del 1042, a proporre Gebhard - che era stato educato nella scuola cattedrale della città bavarese - come candidato per la sede episcopale di Eichstätt, allora vacante. Il venticinquenne imperatore in un primo tempo rimase ...
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ADEODATO da Siena
Agostino M. Giacomini
Eremitano di S. Agostino, nel 1539 era lettore e maestro degli studenti a Padova, dove nel gennaio 1541 ricevette il titolo di baccelliere e dove rimase fino [...] rientrare poi nella benevolenza di questo, che, il 31 ag. 1555, lo inviò, come suo vicario, nella provincia bavarese. A. si diede alla riforma dei conventi ottenendo appoggio a Vienna da parte del cancelliere Giovanni Alberto Widmannstetter, che lo ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] politico. Proprio a causa dell'aperto sostegno di Richelieu e perché la sua parzialità nella trattativa per l'alleanza franco-bavarese non era stata dimenticata, è probabile che il partito asburgico si oppose alla sua candidatura, anche se non si ...
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ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] dei cattolici in Inghilterra. Raggiunto il p. Giacinto a Parigi, rimase colà sino al 1627, collaborando con l'agente bavarese nelle trattative segrete con la Francia e recandosi più volte a Monaco, specie in occasione dei viaggi dell'inviato francese ...
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bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...
romadur
romadùr s. m. [voce di origine prob. bavarese; cfr. fr. romadour]. – Nome di un formaggio a pasta molle cruda in forme di 500 grammi, a stagionatura breve, fabbricato in zone alpine e particolarm. in Baviera.