MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] Rodolfo II per la preparazione della conferenza di pace di Colonia. Nonostante fosse vicino alle corti imperiale e bavarese, le sue prese di posizione su questioni di politica ecclesiastica si distinsero per grande obiettività (Krasenbrink, p. 85 ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] 1280), del re Luigi IX di Francia nel 1282 a Saint-Denis, di s. Utto di Metten (sec. 14°) nell'abbazia bavarese da lui fondata.Anche i monumenti in pietra inglesi - i più vicini alle a. italiane - servirono prevalentemente come base per gli scrigni ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] protagonisti.
In seguito agli incontri tra Bismarck e il nunzio apostolico a Monaco G. Aloisi Masella nella stazione termale bavarese di Kissingen (luglio-agosto 1878), positivi dal punto di vista di un riavvicinamento diplomatico ma non tali da ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] schema originario. La tesi più verosimile è che il prototipo mostrasse lo schema 'ad arcate' dei più antichi manoscritti bavaresi, mentre lo schema 'ad albero genealogico' (Brauer, 1960) di alcuni esemplari austriaci e quello 'a cinque cerchi' della ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] Wittelsbach, figlio ed erede del duca di Baviera Massimiliano I. Dopo il matrimonio Adelaide, stabilitasi nella capitale bavarese, affidò l'incisione degli otto rami che componevano la Notitia all'incisore di Augusta Melchior Küsel, che concluse ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] lega cattolica: esse erano dettate da un riguardo per la casa d'Asburgo, praticamente esclusa dalla lega per via delle mene bavaresi, e dalle proteste francesi connesse con il conflitto per i ducati di Jülich e di Cleve. Solo nell'agosto del 1610 ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] in Quirinale, 49 cardinali sui 53 viventi, e pare che già il 3 settembre, appena intimato l'extra omnes, il cardinale bavarese C. Haeffelin assicurasse l'E., con tatto discutibile, che "se non fosse stato paralitico tutti i voti sarebbero stati per ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] di Bingen e con Gerhoh di Reichersberg, che gli dedicò il Liber de novitatibus huius temporis, nel quale il proposto bavarese voleva invitare il papa a prendere posizione per le sue vedute in materia di riforma ecclesiastica e di rapporti tra regnum ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] come il pontefice "comanda tutto il contrario di quello che ricercano i suoi sudditi". Lasciata, il 12 marzo, la capitale bavarese col suo "buon principe" in un mare di "guai" per la "troppo sfrenata rabbia" dei "desviati", il D., in cinque ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] vista la De vera et falsa è, insieme con la famosa Chronica, Zeitbuch und Geschichtsbibel (1531) dell'eretico bavarese Sebastian Franck, uno dei primi scritti in cui viene ragionato e teorizzato il distacco dei movimenti propriamente ereticali dalle ...
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bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...
romadur
romadùr s. m. [voce di origine prob. bavarese; cfr. fr. romadour]. – Nome di un formaggio a pasta molle cruda in forme di 500 grammi, a stagionatura breve, fabbricato in zone alpine e particolarm. in Baviera.