Architetto tedesco (Jettingen, Baviera, 1880 - Colonia 1955). Allievo di Th. Fischer, ha indirizzato la sua attività principalmente nel campo dell'architettura sacra. La più coraggiosa e moderna delle [...] sue chiese è quella costruita a Bischofsheim (1925), a cui la ricerca di un forte tono emozionale mediante forme paraboloidi conferisce un carattere più tipicamente espressionista; sullo stesso tipo è ...
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Esegeta e archeologo (Kempten, Baviera, 1872 - Kitzbühel 1945), compiuti gli studî teologici a Monaco (1891-96), prete nel 1896, si trasferì a Roma come vicario del Camposanto Teutonico, per studiare archeologia [...] cristiana (1896-98). Tornato in Germania e laureatosi nel 1900 a Monaco, tre anni dopo vi veniva nominato professore straordinario di patrologia e di archeologia cristiana, nel 1905 era a Würzburg ordinario ...
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Scultore (Kammer, Baviera, 1651 - Dresda 1732). Fu a Vienna (1670), poi in Italia (1675-89), dove venne influenzato dalla scultura di Bernini. A Firenze (dove era noto come Baldassare Fiammingo o Belmosel), [...] eseguì le sculture della facciata di S. Gaetano e S. Andrea Corsini in gloria (1683) nella chiesa del Carmine. A Dresda divenne scultore di corte (1689). Tra le sue opere, che favorirono la diffusione ...
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Botanico (Monaco di Baviera 1860 - Erlangen 1920). Fu per alcuni anni custode del Museo Botanico di Monaco; dal 1901 fino alla morte fu professore di botanica nell'università di Erlangen. Campo prediletto [...] dei suoi studî fu l'anatomia applicata alla sistematica. Nella Systematische Anatomie der Dicotyledonen (1899), seguita da un Supplemento (1908), raccolse e ordinò un'ingente massa di osservazioni personali ...
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Canonista (Griesbach, Baviera, 1663 - Dillingen 1735). Entrato nella Compagnia di Gesù (1679), insegnò logica (1698) e morale (1702) nell'univ. di Ingolstadt, quindi diritto canonico all'accademia di Dillingen [...] (1705) e all'univ. di Ingolstadt (1709). A Roma (1724-26) fu revisore generale dei libri. La sua fama è legata alla sua opera fondamentale Ius ecclesiasticum universum (7 voll., 1717-27; ripubblicata in ...
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Teologo (Abensberg, Bassa Baviera, 1491 circa - Eisleben 1547), prima monaco agostiniano ad Augusta, poi luterano. Collaborò con Lutero fin da quando era priore in Rattenberg (1520), e due anni dopo fu [...] arrestato in Mühldorf, su denuncia dell'arciduca del Tirolo Ferdinando all'arcivescovo di Salisburgo Lang. Riuscito a fuggire in Augusta si sposò e annunciò apertamente la nuova dottrina (1523-24). Nella ...
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Chimico tedesco (Monaco di Baviera 1859 - Jena 1921), allievo di A. von Baeyer e di E. Fischer; prof. nelle univ. di Würzburg e di Jena (1899). È noto per importanti lavori di chimica organica sui composti [...] eterociclici (tra gli altri, la preparazione dell'antipirina, il primo antipiretico sintetico) e sulla tautomeria; in partic., fu tra i primi a studiare la tautomeria chetoenolica isolando le forme tautomere ...
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Storico (Tüssling, Alta Baviera, 1833 - Siegsdorf, Traunstein, 1874). Sacerdote (1859), rivolse il suo interesse allo studio della storia ecclesiastica e dello scisma orientale (fra le opere: Geschichte [...] der kirchlichen Trennung zwischen dem Orient und Occident, 2 voll., 1864-65). Per invito del governo russo, poté continuare le sue ricerche a Pietroburgo, dove accettò la carica di bibliotecario imperiale ...
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Attore tedesco (Monaco di Baviera 1912 - Vienna 1982). Già attivo negli anni Trenta come attore di teatro e di cinema, nel 1944 fu internato dai nazisti in un campo di concentramento. Dopo la guerra si [...] affermò nel cinema a livello internazionale, soprattutto nel ruolo dell'ufficiale elegante e aristocratico (Des Teufels General di H. Käutner, 1955; Bitter victory di N. Ray, 1957; Me and the colonel di ...
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Pittore (Monaco di Baviera 1860 - Bath 1942). Allievo e amico a Londra di J. M. Whistler, nel 1883 fu a Parigi in contatto con le contemporanee esperienze francesi e in particolare con E. Degas. Dal 1885 [...] visse prevalentemente a Londra, alternando lunghi soggiorni a Dieppe con frequenti viaggi a Venezia. Accanto alle numerose opere che ritraggono, con tratto sommario dai densi e opachi impasti cromatici, ...
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bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...