FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] in società col Pacetti e col Valadier. Restaurò inoltre l'AchilleBristol e il Germanico sedente della Gliptoteca di Monaco di Baviera su modelli in gesso del Pacetti, che gliel'aveva affidata (7 genn. 1808) dopo un preciso accordo.
Nell'autunno del ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] solo ritratto) non figura mai il nome del calcografo o dell'editore; ma è noto (Vasari, pp. 424 s.) che fu il Baviera, lo stampatore e il mercante di stampe di Marcantonio, interessato a tener salda la sua rete di interessi artistici e commerciali, a ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] , saggio finale del corso di specializzazione, opera di notevole qualità.
Terminati gli studi a Vienna, il D. si recò a Monaco di Baviera nel 1913, ma vi rimase per breve tempo, perché, a causa di una banale caduta, fu costretto a rientrare a Gorizia ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] italiane e straniere: nel 1879 l'acquarello dal titolo Saluto arabo venne premiato alla Esposizione internazionale d'arte di Monaco di Baviera (dove il F. espose anche nel 1888 e nel 1901); mentre nel 1881 prese parte a Roma alla VI Esposizione della ...
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BELLIAZZI, Raffaele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 9 dic. 1835. Si dedicò, da giovane, al mestiere paterno, la modellazione di elementi decorativi architettonici, ma da questa attività puramente [...] della procella, ora nel Museo di Capodimonte e di cui esisteva una replica nella Galleria d'arte moderna di Monaco di Baviera, eseguita nel 1901.
Anche in opere meno legate alla spicciola tematica popolaresca il B. non rinunciò alla. sua consueta ...
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CIARDI, Emma
Maria Cionini Visani
Figlia del pittore Guglielmo e di Linda Locatelli, nacque a Venezia il 13 genn. 1879; sorella di Giuseppe (Beppe), ebbe nella famiglia l'avvio precoce all'arte: un [...] , comparve alla Biennale del 1905 e venne competato dalla galleria Marangoni di Udine; nello stesso anno a Monaco di Baviera Portantina fu premiato con la medaglia d'oro e acquistato dalla Pinacoteca di quella città; nel 1909 alla Biennale veneziana ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] nell'Italia settentrionale in contemporaneità di risultati con le coeve manifatture della Germania settentrionale e della Baviera, sviluppò nell'alta perfezione la caratterizzazione formale dei prodotti ed ebbe seguito per contatti e trasferimenti ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] , palazzo ducale). Nel 1842 fornì apparati per le nozze del futuro duca Francesco V d'Austria-Este con Adelgonda di Baviera. Negli stessi anni decorò alcune stanze del palazzo ducale: quelle di Minerva, dell'Amore, della Vittoria della Virtù, all ...
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ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] allegorica, ispirata ad esempi della pittura di corte francese (collezione privata; una replica esiste nella Pinacoteca di Monaco di Baviera). Dopo la morte del re (1696), l'A. passò al servizio di varie famiglie aristocratiche polacche: dei Wodzicki ...
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CANALI, Paolo
Silla Zamboni
Nacque a Bologna nel 1618 da Pellegrino di Domenico e da Lisabetta Negri. La prima citazione della sua opera di architetto, e ingegnere è delMasini (1666) e si riferisce [...] a G.G. Monti (c. 1770).
Per primo il Melloni (1777) accenna ad una attività del C. in Baviera: "per qualche tempo esercitò l'arte sua in Baviera con tanto credito, che fuvvi richiamato la seconda volta". Benché gli studi non abbiano, sino ad oggi ...
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bavarese
bavarése agg. e s. m. e f. [der. del lat. mediev. Bavaria «Baviera»; nel sign. 2 attrav. il fr. bavaroise]. – 1. Della Baviera, Land della Germania: birra b.; Alpi B.; come sost., abitante o nativo della Baviera. 2. s. f. a. Bevanda...