LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] . 106-108; Shell - Sironi, The "Gioconda"…).
Il 3 luglio 1503 L. inviò, da Genova, una lettera in arabo al sultano BāyazīdII (Istanbul, Topkapi, E 6184), per sottoporre un suo progetto di ponte a campata unica per collegare Pera a Costantinopoli (un ...
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Romain Descendre
Nato il 15 aprile 1452 a Vinci, attivo come pittore a Firenze almeno dal 1472, si trasferisce a Milano presso Ludovico il Moro all’inizio degli anni Ottanta (forse nel 1482). Di nuovo a Firenze dall’estate 1500, è al servizio di Cesare Borgia, con l’incarico di «architetto e ingegnere ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre che finalizzato alla mimesi artistica o tecnologica (processo già avviato nel mondo delle botteghe degli artisti e degli ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della ragione e dell’esperienza; allo stesso tempo, la sua carriera compendia l’ideale di ‘uomo universale’, proiettato contemporaneamente ... ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del mondo. La fama di genio, meritata ma anche ingigantita, ha favorito l’attenzione per le sue invenzioni ... ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 1452 - castello di Cloux, presso Amboise, 1519).
Figlio illegittimo del notaio ser Piero, di Vinci, si stabilì dal 1469 a Firenze, dove nel 1472 era già iscritto alla Compagnia dei pittori. Nel 1482-83 è a Milano alla corte di Ludovico il Moro. Qui egli ... ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative sia la storia del pensiero e della scienza.
Figlio illegittimo del notaio ser Piero, di ... ...
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Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle sue pitture si basa sull’osservazione della natura, ma non si limita a rappresentare lo spazio secondo le regole della ... ...
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Maria Donati Barcellona
Si deve particolarmente a I. Krauss l'attribuzione a L. di un disegno a carbone, tuttora conservato al Gabinetto delle stampe di Berlino (B. Berenson n. 2381), e ritenuto dall'autore un ritratto caricaturale di Dante.
Basterebbe, forse, richiamare alla mente ciò che s'intende ... ...
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Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato del 1452; morì il 2 maggio 1519 nel castello di Cloux in Amboise, proprietà di Luisa di Savoia, madre di Francesco ... ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] 1494 è a Vicovaro in occasione dell'abboccamento del pontefice con Alfonso II d'Aragona re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso 14 dic. 1502, con la stipula del relativo trattato con BāyazīdII -, con il Turco a cui, a tutta prima, il ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] che gli vale anche la considerazione del sultano BāyazīdII, di quello suocero.
Espulso con l'accusa di ad indices; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I, Roma 1958; II, ibid. 1960, ad ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] il 30 secondo il Malipiero, fu data in sposa per procura a Giacomo II Lusignano, re di Cipro.
Le nozze erano state proposte al giovane sovrano sultano di Costantinopoli e quello del Cairo-BāyazīdII l'aveva infatti richiesta già nella primavera ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] protettore Andrea Gritti, alla volta di Costantinopoli, dove il Gritti era inviato come ambasciatore per trattare la pace con BāyazīdII, mentre il D. sperava di trovare altri codici o altre iscrizioni (cfr. M. Sanuto, Diarii, IV, Venezia 1880, coll ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] protagonista di un atto gravissimo di ostilità nei confronti del papa. Tornava allora da una missione presso il sultano BáyazidII, insieme ad un oratore turco, l'inviato papale Giorgio Bocciardo. Aveva con sé, oltre a numerosi documenti diplomatici ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] fratello e nemico dichiarato del sultano BayazidII (riuscì comunque a garantire in , t. 62, cc. 185v-186v; C.A., Oblig. et Sol., 83, cc. 127v, 135rv; Misc. Arm. II, 7, cc. 529v-543v; ibid., 20, cc. 144v-150v; ibid., 30, cc. 109v-117; Oblig. com., ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] di conquistare per lui la Marca.
L'audace tentativo (che si risolse in un nulla di fatto, dopo che BāyazīdII, attuata un'azione esplorativa, ebbe valutato le difficoltà dell'impresa, per la consistente resistenza che vi avrebbero opposto Napoli ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] missione con Nuzzo D'Andrano, già ambasciator a Costantinopoli, ed esperto delle cose dei Turchi.
Su questa missione del D. presso BāyazīdII non è rimasta alcuna notizia. Dato che un trattato tra Napoli e i Turchi ci fu solo nel 1498, è probabile ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] ; senonché il giorno prima il sultano BāyazīdII aveva firmato una lettera in cui informava 1494, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Padova 1989, pp. LVIII, 97, 158, 171, 179; II, ibid. 2001, pp. 414, 501, 504, 550, 558, 570, 576-578, 649, 662, 665, ...
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