FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] sempre per ascoltare le prediche del Fasani. E ancora dalla lettura delle testimonianze rese nel primo processo per la beatificazione si può seguire il rapporto che s'instaurava tra il predicatore e i fedeli. Dopo aver raccontato, ad esempio ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] per la beatificazione di Ignazio di Loyola risulta che nel 1608 egli aveva sessantasei anni; il che permetterebbe di collocare la sua nascita nel 1542: data che può suscitare qualche dubbio, perché dieci anni più tardi il B. era già canonico. Quanto ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] 1865 sancì una forma di pietà e uno stile di vita tipicamente controriformistico e assai accetto a Pio IX; la beatificazione di Andrea Bobola nel 1853 costituì una sfida all'ambigua politica del governo russo nei confronti dei cattolici dei territori ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] letteratura sul B. (e per questo è messo in dubbio negli Acta Sanctorum, p. 862), fino al momento della sua beatificazione (1771); nel decreto di conferma del culto gli viene senz'altro attribuito (ibid., p. 868), e dopo di allora accettato ...
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CHENNA, Giuseppe Antonio
Gianni Marocco
Nato ad Alessandria nel 1728, intraprese la carriera ecclesiastica; succedette a L. Burgonzio quale vicario generale del vescovo di Alessandria Giuseppe Tommaso [...] 1769. In tale veste egli si adoperò efficacemente, assieme con i teologi Lazari e Molinari, nel processo per la causa di beatificazione di Paolo della Croce, dei Danei di Castellazzo, fondatore dei passionisti, morto a Roma nel 1775.
Il nome del C ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] e il 21 nov. 1799 entrò nel noviziato gesuita di Colorno avendovi a maestro J.M. Pignatelli, del cui processo di beatificazione sarà testimone. Ancora novizio, fu mandato (1801) in Bielorussia dove, per volere di Caterina II, la Compagnia di Gesù non ...
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PIETRO da Treia, beato
Filippo Sedda
PIETRO da Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] verso la fine del XVIII secolo, quando ne fu riconosciuto da Pio VI il culto con la conclusione del processo di beatificazione (11 settembre 1793). La data di nascita viene collocata tradizionalmente tra il 1225 e il 1230 e si ritiene che, come ...
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BICCHIERI, Emilia
Alessandra Sisto
Appartenente a ricca e potente famiglia vercellese, terzogenita di Pietro e di Alasia di Biandrate, nacque probabilmente nel 1238.
Poche le notizie sicure della sua [...] ). Alcuni documenti del sec. XIII, riguardanti la B., sono stati conservati nel convento di S. Margherita e trascritti nel processo di beatificazione nel 1769(ora ibid., pp. 217-238).
L'11 luglio 1250 il padre, nel suo testamento, lasciava alla B. ed ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] 'Itinerario che lo stesso I. compilò negli ultimi anni di vita (conservato in copia negli atti del processo di beatificazione, essendo stato distrutto da un incendio l'originale) e dal Registro del segretario Francesco da Polcenigo, accrebbe la sua ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] Francesco Olimpio e si legò ad Andrea Avellino, di cui dopo la morte, avvenuta nel 1608, promosse la causa di beatificazione, come attestano alcune lettere indirizzate al M. nel 1620. Finiti gli studi, il M. fu scelto come lettore di Scrittura ...
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beatificazione
beatificazióne s. f. [der. di beatificare; cfr. lat. tardo beatificatio -onis «azione beatificante, benedizione»]. – Atto con cui il pontefice dichiara che un servo di Dio possa essere venerato pubblicamente come beato, e la...
beatificatore
beatificatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo beatificator -oris], raro. – Chi o che beatifica: la nomina Beatrice, cioè beatificatrice (Buti).