CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] , un trattatello di quattro capitoli, il De motu fortunae, cheun accenno all'imminente matrimonio di Mattia Corvino con Beatriced'Aragona permette di datare ai mesi immediatamente precedenti l'ottobre 1476; subito dopo con il De Herculei filii hortu ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] casa della famosa cortigiana Imperia. A Napoli si procurava la simpatia e la protezione dell'ex regina d'Ungheria, Beatriced'Aragona, vedova di Mattia Corvino. Giunti in Calabria, il viaggio era bruscamente interrotto per la morte improvvisa dello ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] ma non accettò questa designazione. I suoi primi contatti con la casa reale d'Ungheria risalgono probabilmente all'ottobre del 1476, quando nel corso di una visita di Beatriced'Aragona, sposa di Mattia Corvino, a Loreto, pare che il B. partecipasse ...
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SURÁNYI, Miklós
Eugen KOLTAY KASTNER
Romanziere e pubblicista ungherese, nato il 16 febbraio 1882 a Felsőmindszent (Comitato Baranya) e morto il 20 giugno 1936 a Budapest. Dopo avere studiato diritto [...] riporta nel Medioevo ungherese e A nápolyi asszony (La donna di Napoli, 1924) che ha per protagonista Beatriced'Aragona, regina d'Ungheria. L'ultima sua opera è una vita romanzata dello statista Stefano Széchenyi, Egyedül vagyunk (Siamo soli, 1935 ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] 29 giugno; e soprattutto avrebbe dovuto convincere il pontefice a fare pressioni sul nuovo re d’Ungheria, Ladislao Jagellone, affinché prendesse in moglie Beatriced’Aragona, figlia di Ferrante e vedova del precedente re di quel paese, Mattia Corvino ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] amoenus di squisita architettura umanistica, riservato alla dedicataria del libro Ippolita Maria Sforza e alle cognate Eleonora e Beatriced'Aragona, le cui virtù, simboleggiate da una bandiera con un ermellino e il motto "Malo mori quam foedari ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] dell'arte tipografica con Mattia. Moravo e Pietro Molino: se ne trova notizia nelle dediche a Diomede Carafa e a Beatriced'Aragona che sono premesse alle edizioni del Confessionale di s. Antonino (Indice generale degli incunaboli delle Biblioteche ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] , per sfuggire la pestilenza che infuriava a Roma, e anche per accompagnare il cardinale Carafa all'incoronazione di Beatriced'Aragona. In questo periodo volgeva in latino la Oratio funebris di Lisia, ed allo stesso cardinale offriva la versione ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] segno di gratitudine e alla sorella di lui Beatriced'Aragona, regina d'Ungheria, per consolarla delle sue disgrazie. In del Lascaris, scritta ad Arsenio nel mese di luglio, ma senza menzione d'anno, era del 1523 e che di conseguenza il C. morì poco ...
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FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] Valentia", col titolo: De plurimis claris scelectisque [sic] mulieribus opus prope divinum novissime congestum, dedicata a Beatriced'Aragona regina d'Ungheria. Venne poi ripubblicata a Parigi all'interno di una raccolta di opere sulle donne illustri ...
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