Filosofia
Vincenzo Placella
. Il concetto di f. in Dante. Per f., ai tempi di D., s'intendeva tutto l'ambito del sapere compreso nelle opere di Aristotele, il Filosofo per antonomasia. Anzi, negli ultimi [...] della teologia. Il teologo ‛ si serve ' della filosofia. L 'universo dantesco, invece, sembra costituito di una scala XII 6-9) la cui prima funzione fu di consolare D. della morte di Beatrice e per la quale prese a poetare dottamente, giacché non era ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] figlio maschio sopravvissuto. L'anno successivo al teatro alla Scala di Milano vennero allestite tre sue opere (L'isola di 29 apr. 1816, in suffragio dell'imperatrice Maria Ludovica, figlia di Maria Beatrice, diresse e probabilmente compose una messa ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] , poco dopo il suo arrivo, ricevette la notizia della morte del papa, avvenuta il 21 febbr. 1513. edilizio su vasta scala venne realizzato a Esztergom . 60-69; A. Berzeviczy, Gli ultimi anni di Beatrice d'Aragona, regina d'Ungheria, ibid., IV (1924 ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] , Piero, Bernardo e Beatrice.
Quando, nel 1456, si pose il problema della successione di Poggio Bracciolini Bartolomeo Scala, il L. assunse l'incarico di cancelliere della Parte guelfa, della quale nel 1496 fu anche priore della pecunia e della quale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola creativa di Vincenzo Bellini è brevissima: dieci opere nell’arco di nove anni, [...] sul “fiasco” di Beatrice di Tenda, composta dell’uso delle colorature, le ornamentazioni della linea vocale, e nella ricerca di una maggiore semplicità. La prima tappa nella ricerca di una nuova melodia è La straniera, scritta per il Teatro alla Scala ...
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ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] della navata mediana (Zimmermann, 1956, p. 52). Si trattava della ripresa in scala minore di tre lati dell'ottagono della collegiata, della quale si conservò soltanto il Westbau. La ricostruzione venne portata a termine dalla badessa Beatrice von ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Daniele Ruini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza mistica è fondata sulla parola, detta o scritta, indispensabile per comunicare [...] sette gradi dell’amore di Beatrice di Nazareth in olandese antico è una delle più antiche testimonianze della prosa olandese; dei sensi come gradini di una scala conoscitiva, è un inno alla bellezza della conoscenza di Dio, all’amore divino ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] preferito l'altro, un arco a tre fornici (modello in bronzo scala 1:28 alla Pinacoteca Ambrosiana); ma come nel 1818 non gli riuscì Maria Beatrice, in duomo, catafalco in forma di tempietto di ordine toscano e addobbi per le esequie dell'arcivescovo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo è un periodo all’insegna della razionalizzazione e della sistematicità in [...] che presiedono alla musica (suono, altezza, intervallo, scala, proporzioni ecc.), e parte dall’assunto che i ; ed è degno di nota che la più celebre delle sue allieve sia la principessa Beatrice d’Aragona, futura sposa del re d’Ungheria Mattia ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] , una filiale italiana della francese Pathé, per cui il G. curò l'adattamento cinematografico di Beatrice d'Este, con Francesca donne coinvolte in modo assolutamente casuale nel crollo di una scala in un palazzo popolare) e Maddalena (1954).
Quest' ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...