Musicista (Catania 1801 - Puteaux, Parigi, 1835).
Figlio d'un organista e maestro di cembalo, fu avviato dal padre allo studio della musica: a sette anni già componeva, tra l'altro, un Tantum ergo e un [...] su testo del Romani, composta e rappresentata nel 1831 alla scala), ma l'opera fu poi accolta con entusiasmo a Milano ecc. Seguì (1833) alla Fenice di Venezia, con scarso successo, la Beatrice di Tenda. Nel 1833 il B. fu invitato a dirigere sue opere ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] poco meno di un quinto della popolazione del paese e, oltre a rivestire un ruolo centrale a scala nazionale, è l’unica città (Ianus Pannonius) specialmente durante il regno di Mattia Corvino e Beatrice d’Aragona, la cui corte fu un centro di cultura ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] O ricorse subito dopo la morte dell'imperatore alla liberalità di Cangrande dellaScala, e se le fortune d'Uguccione in quei tempi; ma l'avere il poeta scelto per tale ufficio Beatrice è invenzione che mette in questa terza cantica una bella nota di ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] quello immaginato da Leonardo da Vinci per gli sponsali di Beatrice d'Este col Moro, eseguito col concorso di canterini; dell'orchestra dellaScala e finalmente l'apoteosi dell'arte verdiana suggellata alla Scala con le prime rappresentazioni dell' ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] Beatrice con la figlia Matilde, per la fellonia di Goffredo di Lotaringia, secondo marito della prima, e quando la posizione delle il crollo della signoria di Castruccio, e di decidersi a comprarla a più caro prezzo da Mastino dellaScala, quando è ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] della lode quadrilustre, se non fosse stata, per così dire, rafforzata con un sostegno allegorico; sicché come Beatrice 1925, p. 34 segg. - Per l'incarico del papa presso Mastino dellaScala, C. Cipolla, in Giorn. storico, XLVII, p. 253 segg.
Per ...
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VISCONTI
Luigi Simeoni
. La grande fortuna raggiunta inaspettatamente alla fine del sec. XIII dalla famiglia V., fino allora modesta, fece presto sorgere delle leggende sulla sua origine, create dall'adulazione [...] non ebbe che un naturale Leonardo, Galeazzo aveva avuto da Beatrice d'Este solo Azzone (che lasciò solo una figlia carcerato a Trezzo. Bernabò ebbe da Regina dellaScala ben 17 figli fra cui 11 femmine, delle quali tre sposate ai duchi di Baviera ...
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VISCONTI, Bernabò
Luigi Simeoni
Nato nel 1323 da Stefano e da Valentina Doria, è il personaggio visconteo che ha più fornito materia con le sue stranezze ai novellieri del suo secolo; d'altra parte [...] , unici discendenti di Matteo I, quali eredi. Nel 1350 gli dava in moglie la figlia di Mastino dellaScala, Regina (erroneamente detta Beatrice), a cui malgrado le frequenti infedeltà egli fu teneramente legato: il ricordo di Regina (morta il 18 ...
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VISCONTI, Azzo o Azzone
Luigi Simeoni
Nacque nel 1302 da Galeazzo I figlio di Matteo I e da Beatrice figlia di Obizzo d'Este, a Ferrara durante l'esilio del padre, e il nome ricordava lo zio Azzo VIII [...] (18 ottobre) oltre Caravaggio e Romano; nel 1336 occupava Borgo S. Donnino e Piacenza.
Scoppiata nel 1336 la guerra tra i dellaScala e Venezia alleata di Firenze, Azzone nel 1337 si unì a queste ultime, e occupò Brescia (8 ottobre) dopo aver mandato ...
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Giovanni Battista, pittore di vetrate, nacque a Milano l'11 dicembre 1799, vi morì nel 1849. Iniziò nel 1822 i tentativi per ritrovare i buoni procedimenti tecnici della pittura di vetrate lavorando anche [...] Maresciallo Trivulzio e Francesco I, L'incontro di Dante e Beatrice) e la pittura sacra. Eseguì anche ritratti, fedele e nella villa Ponti a Varese. Dipinse anche i velarî dellaScala e del Teatro Manzoni in Milano. Conoscitore squisito e per quei ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
trono2
tròno2 s. m. [dal lat. thronus, gr. ϑρόνος]. – 1. Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità...