PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] contesto familiare, la parentela più nota è però quella con Giuseppe Tomasi di Lampedusa, figlio di Giulio Maria e di Beatrice Tasca Filangeri di Cutò, sorella maggiore di Teresa. Giuseppe ebbe un legame profondo con i cugini Piccolo, di cui ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] .
Scarso interesse riservano le due prime orazioni del C., chiaramente improntate alla tradizione retorica dell'Ordine: quella In lode della b. Beatrice II d'Este e un'altra In lode di s. Chiara d'Assisi, entrambe pubblicate a Ferrara nel 1778;ma l ...
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CICALA, Lanfranco
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Genova verso gli inizi del sec. XIII da Gugliehno e da una Sibilia.
Appartenne alla nobile famiglia genovese, dei Cicala, che partecipò attivamente [...] della donna che Dio volle far risplendere in cielo. Questa mistica conclusione in cielo ha fatto apparire Berlenda come una Beatrice dantesca e ha conferito al C. "l'aureola indefinita e vaga di precursore dello stil novo" (Branciforti, p. 81 n ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] C. a Milano, in giochi, feste, rappresentazioni, bruscamente interrotte, il 3 genn. 1497, dalla prematura scomparsa della duchessa Beatrice. Secondo la testimoni a del Calmeta, il C. rimase ancora nella città trattenuto forse, per amore della bella ...
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Balzac, Honoré de
Anna Maria Scaiola
Il maestro del realismo
Il grande romanziere Honoré de Balzac ha cercato di rappresentare nella sua opera tutti i molteplici aspetti della società francese nella [...] e militare. Balzac sceglie i suoi protagonisti tra i nobili di Parigi (La duchessa di Langeais) e quelli di provincia (Beatrice), il clero (Il curato di Tours), i militari (Il colonnello Chabert), i borghesi (Eugénie Grandet), gli agricoltori (I ...
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Guerrazzi, Francesco Domenico
Scrittore e uomo politico (Livorno 1804 - Cecina, Livorno, 1873). Si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1824, ma appena un anno più tardi esordì nella carriera letteraria [...] i suoi romanzi storici, per i quali divenne popolare tra i contemporanei, si ricordano anche Veronica Cybo e Isabella Orsini, entrambi compresi nella citata raccolta degli Scritti, Beatrice Cenci (1853) e Pasquale Paoli (1860), dedicato a Garibaldi. ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] che il C. soggiornasse mentre attendeva alla prima formazione letteraria.
Aloisa, parente di Francesco Gonzaga, e Isabella, sorella di Beatrice d'Este, determinarono il trasferimento del C. a Milano, dove poté seguire le lezioni del Calcondila e di ...
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COZZANI, Ettore
Marcello Carlino
Nacque a La Spezia il 3 genn. 1884 da Leonardo e Valdemira Ricco.
Compì gli studi nella città natale e poi a Pisa, dove frequentò i corsi universitari. Ebbe maestri [...] e Dante furono i suoi cavalli di battaglia: sostenne, raccogliendo poi le sue tesi in Chi è Beatrice? (ibid. 1968), che Beatrice fosse la Madonna. Sempre le prolusioni erano caratterizzate dal gusto impressionistico e dall'attenzione alle mode ...
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Aposiopesi o reticenza (dal gr. aposiṓpēsis, dal verbo aposiōpáō «mi interrompo, taccio»; in latino si traduce reticentia «reticenza») è la figura retorica che consiste nell’improvvisa interruzione di [...] poi in Dante la reticenza (da lui menzionata col termine tecnico, si veda preciso in Par. XXX a proposito della bellezza di Beatrice) è l’unico modo per cantare le lodi di quanto percepisce e vede (Tateo 1996).
Nei secoli successivi, Pierre Fontanier ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] collaborazione con il Salvini e arricchite dalle note di questo. Nelle Inscriptiones, iniziate nel 1726 e dedicate a Violante Beatrice di Wittelsbach, vedova del principe Ferdinando de' Medici, il G. riunì in un unico corpo le antiche iscrizioni ...
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beatrice
agg. e s. f. [der. di beare]. – 1. Che rende beato, che dà beatitudine o gioia spirituale: dolce aura b. (Varchi); spec. riferito a donna: ramose piante,... Fra’ quai la mia beatrice Sola talor sen viene (Poliziano). 2. Per antonomasia,...
Fertility Day
loc. s.le m. Giornata dedicata alla promozione di politiche favorevoli alla fertilità. ◆ Al Ministero della Salute stiamo cercando di dare il nostro contributo per fermare questa caduta delle nascite, e almeno tentare di risalire...