Bujold, Geneviève
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica franco-canadese, nata a Montreal il 1° luglio 1942. Dall'aspetto minuto ma con forte temperamento, ha saputo connotare con la sensibilità [...] cominciò a recitare in diverse compagnie franco-canadesi interpretando tra gli altri The barber of Seville con la produzione Beaumarchais. Lavorò poi dal 1963 al 1965 nel teatro Rideau Vert in ruoli classici e moderni e partecipò anche a numerosi ...
Leggi Tutto
Gramatica, Irma (propr. Maria Francesca)
Silvio Alovisio
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Fiume il 25 novembre 1867 e morta a Tavarnuzze (Firenze) il 14 ottobre 1962. Una delle più significative [...] la Emanuel-Reiter e con la Marchi-Maggi, rivelando brillanti qualità di interprete soprattutto nel repertorio francese (P.A. Beaumarchais, A. Dumas, V. Sardou, H. Meilhac, L. Halévy). I giudizi ammirati della critica le giunsero tuttavia dall'opposto ...
Leggi Tutto
Molinaro, Édouard
Regista cinematografico francese, nato a Bordeaux il 13 maggio 1928. Formatosi nel clima della nascente Nouvelle vague ha poi investito le sue energie nel cinema commerciale, realizzando [...] ) e Fouché (Claude Brasseur) prepararono la restaurazione monarchica dopo la sconfitta napoleonica a Waterloo, e, nel 1996, Beaumarchais, l'insolent (L'insolente), dalla pièce di Sacha Guitry sulla vita del commediografo francese. *
Bibliografia
F ...
Leggi Tutto
Renoir, Jean
Marco Pistoia
Il grande gioco del cinema
Il regista Jean Renoir viene considerato tra i più grandi maestri dell’arte cinematografica: con i suoi film, realizzati in un arco di tempo che [...] gioco, tanto che prima dell’inizio Renoir sceglie una citazione dalle Nozze di Figaro del drammaturgo francese Pierre-Augustin de Beaumarchais. Da un lato per far comprendere che si sta per assistere a una commedia brillante e un po’ malinconica in ...
Leggi Tutto
LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] , suoi riconosciuti cavalli di battaglia), Don Giovanni involontario di V. Brancati e Il matrimonio di Figaro di P.-A. Caron de Beaumarchais. L'anno più proficuo fu senz'altro il 1963, quando portò in scena Il bell'Apollo di M. Praga, Il diavolo ...
Leggi Tutto
De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] quegli anni va ricordata soprattutto la partecipazione, proprio nel 1946, a Il matrimonio di Figaro di P.-A. de Beaumarchais, per la regia di Luchino Visconti. Mentre, al cinema, offrì interpretazioni misurate, talvolta drammatiche, in tre film: il ...
Leggi Tutto
nozze
nòzze s. f. pl. [lat. nŭptiae -arum, der. del tema di nubĕre «prendere marito», che prob. in origine significava «velarsi» (dalla stessa radice di nubes «nube»); la -o- aperta è forse dovuta a un incrocio con nox nŏctis «notte»]. – 1....
figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini,...