ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] estesa fino al sec. 7° e comprende i Padri della Chiesa fino a Gregorio Magno, cui presto saranno aggiunti Isidoro e Beda), il tempo successivo, negativo, fino al presente o quasi, che si pone fuori dal recente passato e costituisce il 'nostro' tempo ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] , gabbia, baluardo, chiave, limite) divenne, nella letteratura monastica dell'Alto Medioevo (Benedetto da Norcia, Isidoro di Siviglia, Beda il Venerabile), claustrum per indicare il monastero o l'area di clausura. Dagli inizi del sec. 9° accanto a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo è caratterizzato da una visione simbolico-allegorica dell’universo. La natura è vista come [...] ’etimologia delle parole, una visione unitaria del mondo. Ispirandosi a Isidoro, ma anche alla Naturalis historia di Plinio, Beda il Venerabile redige il De rerum natura in cui descrive la composizione del creato servendosi di una vasta erudizione di ...
Leggi Tutto
Anglosassoni, Arte degli. Pittura
D. Park
PITTURA
Scarsi sono i resti della pittura murale anglosassone e, in verità, appena trent'anni fa sarebbe stata un'impresa quasi impossibile trattare dell'argomento. [...] i confronti più vicini, sia per la tipologia dei volti, sia per il panneggio, sono le miniature della vita di s. Cutberto di Beda il Venerabile, immediatamente successive al 934 (Cambridge, C.C.C., 183) e i ricami databili tra il 909 e il 916 ca ...
Leggi Tutto
Economista e banchiere italiano (Belluno 1940 - Roma 2010). Per la sua esperienza alla Banca d'Italia, P. ha vantato una conoscenza molto approfondita del funzionamento dei mercati internazionali e, quale [...] Finance (2004); L'Euro e la sua banca centrale (2004); Europa, una pazienza attiva (2006); La veduta corta. Conversazione con Beda Romano sul grande crollo della finanza (2009). Nel 2011 sono uscite postume le raccolte di scritti Regole e finanza ...
Leggi Tutto
. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] Onorio d'Autun, gli Otia imperialia di Gervasio di Tilbury, la Philosophia Mundi di Guglielmo de Conches, falsamente attribuita a Beda il Venerabile, il De naturis rerum di Alessandro Neckam, l'opera dallo stesso titolo di Tommaso di Cantimpréz, il ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] per lungo tempo dalla letteratura latina. Si veda l'esempio della letteratura anglosassone. Sorta ai tempi di Aldelmo e di Beda, decaduta dopo i tempi di Alcuino, risorta infine fuggevolmente sotto il regno di Alfredo il Grande, essa seguì punto per ...
Leggi Tutto
PENITENZIALI, LIBRI
Arnaldo Bertola
. Opere, nelle quali venivano catalogate le singole colpe con le rispettive pene canoniche, a uso dei direttori di anime per l'amministrazione del sacramento della [...] , S. Commeano), e penitenziali del gruppo anglosassone, più specialmente rappresentato da Teodoro di Canterbury (morto nel 690), da Beda il Venerabile (morto nel 735) e da Egberto di York (morto nel 766). Questa disciplina fu portata dai missionarî ...
Leggi Tutto
SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] è legato in particolare alla storia della Chiesa inglese. Infatti, egli è spesso menzionato nelle cronache medievali inglesi, da Beda il Venerabile a Guglielmo di Malmesbury: anche se non tutte le lettere tramandate sotto il suo nome da quest’ultimo ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] , ma non per questo si sarebbe sentito meno legato alla scienza del computo calendaristico così com'era stata praticata da Beda molti secoli prima. Anche gli studiosi di storia naturale, che combinavano realtà e fantasia in modo relativamente poco ...
Leggi Tutto