BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] Piceno, Ascoli 1830, pp. 254 s.; P. Amat di San Filippo, Biografia dei viaggiatori italiani…, I, Roma 1882, p. 462; H. Bédarida-P. Hazard, L'influence française en Italie au dix-huitième siècle, Paris s. d. [ma 1934], p. 17 (cfr. Etudes italiennes, n ...
Leggi Tutto
BERTI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque, non è certo se a Pisa o a Firenze, intorno al 1700, da Giovanni Maria, nobile pisano, che ebbe vari uffici alla corte granducale. Fu per parecchi anni al servizio [...] B., in Carteggi borbonici, ad ann. 1753-56; U.Benassi, Guglielmo Du Tillot, in Archivio storico per le Provincie Parmensi, n. s., XVI (1916), pp. 197, 202, 204; H.Bedarida, Parme dans la politique française au XVIII siècle, Paris 1930, pp. 100, 100. ...
Leggi Tutto
OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] 19-51; L. Levi, Le due più antiche trascrizioni musicali di melodie ebraiche italiane, in Scritti sull’Ebraismo in memoria di Guido Bedarida, Firenze 1966, pp. 105-136; I. Adler, Synagogues Chants of the twelfth century. The music notations of O. the ...
Leggi Tutto
COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] , Documenti e mem. di Belle Arti parmigiane [ms.], VI, cc. 95-99; G. Campori, Lettere artistiche ined., Modena 1866, p. 263; H. Bedarida, Parme et la France, Paris 1928, pp. 526 ss.; M. Pellegri, G. B. Boudard, Parma 1976, pp. 117 ss., 157, 168; E ...
Leggi Tutto
COSTA, Antonio
Tiziana Di Zio
Nacque a Piacenza l'11 dic. 1703 dal conte Pierpaolo e Antonia Maria Costa; insieme con uno dei fratelli abbracciò la carriera ecclesiastica, che lo avrebbe condotto a [...] , in Atti e mem. delle RR. Deput. di storia patria per le prov. dell'Emilia, VI (1881), 2, pp. 121-166; H. Bédarida, Parme et la France, Paris 1928, p. 33; G. Monaco, Velleia. Note storico-topografiche, in Mem. dell'Acc. lunigianese di scienze G ...
Leggi Tutto
GHIRON, Samuele
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque il 5 ott. 1842 a Casale Monferrato da Elia Vita e Rosa Sacerdote. La sua era una importante famiglia ebraica piemontese, colta e agiata, che annoverava tra [...] sino al 1897, Casale Monferrato 1898, p. 157; S. Farina, La mia giornata. Care ombre, Torino 1913, pp. 323-327; G. Bedarida, Ebrei d'Italia, Livorno 1950, p. 207; I periodici popolari del Risorgimento, III, Torino 1960, p. 76; O. Majolo Molinari, La ...
Leggi Tutto
BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] . Dami-N. Tarchiani, La Pittura Ital. del Seicento e del Settecento alla Mostra di Pal. Pitti,Milano-Roma 1924, p. 49; H. Bédarida, Parme et la France de 1749 à 1789,Paris 1928, pp. 203-206, 537; A. Sorrentino, I recenti acquisti della R. Galleria,in ...
Leggi Tutto
BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] XLIV (1923), p. 307; E. Monti, L'art du XVIII siècle français à Parme et à Colorno,ibid., XLIX (1926), pp. 268-70; H. Bédarida, Parme et la France, Paris 1928, pp. 514-43, 546 s.; N. Pelicelli, Il palazzo del giardino di Parma, Parma 1930, pp. 26 s ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] générale, VIII, Paris 1155, ad vocem; J. J. de La Lande, Voyage en Italie, Paris 1786, III, pp. 340-42; H. Bédarida, Toscana e Francia nel Settecento. Relazioni diplomatiche, relazioni culturali, in Il Sei-Settecento, Firenze 1956, p. 238; G. Morì, L ...
Leggi Tutto
LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] pp. 213-228; Inaugurazione dei ricordi marmorei di G. Barellai e M.R. L. nell'Ospizio marino veneto, Venezia 1887; G. Bedarida, Ebrei d'Italia, Livorno 1950, p. 188; N. Latronico, Storia della pediatria, Torino 1977, p. 672; N. Monterisi, Come nacque ...
Leggi Tutto