BENASSAI, Giuseppe
Alfonso Frangipane
Nacque a Reggio Calabria il 20 luglio 1835, da Pietro e da Caterina Rognetta. Nel 1852 a Napoli fu allievo alla scuola di S. Fergola; ma, volendosi dedicare allo [...] dell'inaugurazione del canale di Suez si recò in Egitto e ne trasse soggetti (Veduta del canale di Suez, Tenda di Beduini a Ismalia, Tramonti nel deserto, Le piramidi, ecc.).
La grande Esposizione di Parigi (1867), che vide il trionfo delle arti ...
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MESA (Mēsha‛)
Giorgio Levi Della Vida
Re di Moab, del quale la Bibbia (II [IV] Re, III, 4, 27) ricorda le guerre condotte contro il regno d'Israele. Dopo la sua ribellione alla supremazia israelita, [...] da lui e riferentesi agli stessi avvenimenti ricordati nel testo biblico.
L'iscrizione di M. fu trovata nel I868 da alcuni beduini della Transgiordania (non è noto se sopra terra o in seguito a scavi fortuiti) nella località che sembra essere stata ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Julia Bummel
Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Due sono i significati che si attribuiscono [...] in cui sono andati a confluire i veri e propri scritti della medicina del Profeta e quelli della 'medicina beduina'. Tali classificazioni si rintracciano già nello storico Ibn Ḫaldūn (m. 808/1406) che nella celebre Muqaddima (Introduzione) menzionava ...
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‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] fiume, anche il lungo Tharthar, che pure si spinge a poca distanza da Ramādī, e solo in pochi luoghi i nomadi beduini che attraversano la regione sanno di poter trovare, nei pozzi, l'acqua necessaria al bestiame. D' altronde ambedue i fiumi maggiori ...
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SENUSSI
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo usato abitualmente per designare: a) i discendenti del fondatore della confraternita religiosa e dello stato senussita; b) gli affiliati alla confraternita suddetta [...] ) e rimase alla Mecca sino alla fine del 1269 (settembre 1853), svolgendo un'attivissima propaganda religiosa e sociale fra i beduini barbari, sopra tutto delle varie tribù Ḥarb comprese fra la Mecca e Medina, ch'egli condusse all'osservanza delle ...
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THUTMOSI (dal gr. Τύϑμωσις, trascrizione dell'ant. egiz. ṣḥūtmŏśe [ṣḥwtj-msj.w] "Thóut sta partorito [nel neonato]")
Giulio Farina
Nome di persona in Egitto, portato anche da quattro faraoni della XVIII [...] "Elevata è l'essenza di Rîe" (secondo di nome, 1498-1496), condusse una spedizione contro la Nubia, un'altra contro i Beduini Arabi, una caccia agli elefanti nell'alta Siria. Anche egli si fece scavare una tomba nella Valle dei Re (forse il n ...
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Tribù
Ugo Fabietti
Introduzione
Nonostante abbia costituito per molto tempo uno dei termini più qualificanti il lessico dell'etnologia, dell'antropologia sociale e dell'antropologia culturale, quello [...] Benché già noto fin dai tempi delle osservazioni di F.C. Volney (v., 1787) e di J.L. Burckhardt (v., 1831) sui Beduini del Vicino Oriente, questo tipo di organizzazione sociopolitica fu studiato per la prima volta in maniera sistematica da E.E. Evans ...
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Territorio dell’Africa nord-occidentale. Si estende sull’Atlantico con uno sviluppo di circa 1000 km dalla foce dell’Uadi Dra al Capo Bianco, comprendendo un vasto retroterra quasi interamente desertico [...] .
Popolato da genti berbere, il territorio dell’attuale S. fu raggiunto, a partire dal 13° sec., da gruppi beduini di lingua araba, che fondendosi con le prime costituirono il nucleo originario della popolazione sahrawi. La zona meridionale (Río de ...
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NEǴD (o naed; A. T., 91)
Giuseppe STEFANINI
Carlo Alfonso NALLINO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Regione naturale dell'Arabia, con carattere di altipiano (e tale appunto è il significato di naǵd in arabo), [...] distretti sono i datteri, i cereali, le frutta, gli ortaggi.
Accanto alla popolazione sedentaria dedita all'agricoltura vivono numerosi beduini nomadi o seminomadi, che attendono alla pastorizia, e che l'attuale sovrano Ibn Sa‛ūd, a partire circa dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maometto e la prima espansione dell'islam
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La comparsa dell’islam nel VII secolo a [...] dipanano le vicende armate della umma, che nel 630 riesce a piegare la ricca e orgogliosa Mecca e, a Hunayn, i beduini del Higiaz. Tutto ciò s’accompagna a crescenti misure coercitive contro i gruppi ebraici medinesi, l’ultimo dei quali – quello dei ...
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beduina
bedüina s. f. [da beduino]. – Mantello con cappuccio, simile al burnus dei beduini, che nella seconda metà del sec. 19° le signore indossavano sull’abito da sera per recarsi a teatro o al ballo.
beduino
bedüino s. m. [dall’arabo dial. bedewīn, plur. di bedewī «abitatore della steppa»]. – 1. Nome (senza un preciso valore etnico) con cui nel mondo arabo si designano i nomadi delle steppe e dei deserti, in contrapp. ai sedentarî delle...