Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] di Tebe, al grado di divinità principale, verificò le frontiere dei nòmi, costruì nel Delta fortezze di difesa contro i beduini e combatté contro i libi. I suoi successori Sesostris III e Amenemhat III svolsero una politica altrettanto incisiva. Il ...
Leggi Tutto
Viaggiatore indo-britannico (Bangalore 1843 - Sinai 1882); da Teheran (1873) si spinse nel Caucaso che esplorò anche nelle regioni più alte. Nella Cina merid. percorse paesi ancora sconosciuti agli Europei [...] (1876), e ripartì poi per l'India e il Tibet. Ebbe per questi viaggi, di cui pubblicò alcune relazioni, la medaglia d'oro della Società geografica di Londra. Trovò la morte per mano di beduini durante un'ultima spedizione nel Sinai. ...
Leggi Tutto
siriaco, Deserto Regione desertica che si estende nel settore settentrionale della Penisola Arabica, tra i rilievi dell’Antilibano a O e il corso del fiume Eufrate a E. È caratterizzata da paesaggi diversi: [...] dove invece il terreno di base consta di terreni calcarei o marnosi di origine marina si ha la ḥammāda. Il clima è arido e le piogge sono limitate ad acquazzoni invernali. La popolazione è rappresentata da Beduini nomadi, che vivono nelle varie oasi. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Arabia orientale, indipendente dal 1971, situato su una penisola protesa per circa 200 km nel Golfo Persico, in direzione NS, e larga al massimo 90 km.
Il territorio del Qaṭar, desertico e roccioso, [...] molto arido, con forti escursioni termiche. Gli abitanti, il cui numero è variabile a causa della migrazione stagionale di Beduini dediti alla pastorizia originari dell’Arabia Saudita, sono costituiti per il 53% circa da Arabi sunniti, per il 25 ...
Leggi Tutto
Il regno monarchico saudita, creato da Ibn Sa'ūd, abbraccia attualmente una superficie 6 volte maggiore dell'Italia (2.149.690 km2), sulla quale vivono oltre 7 milioni di abitanti, con una densità media [...] , addetti ai lavori più umili, e di indiani. Anche se in quest'ultimo ventennio appaiono in diminuzione, i nomadi (beduini) costituiscono ancora la stragrande maggioranza della popolazione saudita (oltre il 50%); l'altra metà è formata da popolazione ...
Leggi Tutto
(dall’ar. Maqdishū; somalo Ḥamar) Città della Somalia (2.081.624 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato e capoluogo della regione del Benadir, sulla costa dell’Oceano [...] . la città, che nel frattempo era andata perdendo la fisionomia etnica araba per la penetrazione somala, divenne la capitale dei beduini Darandolle (Abgal); nel 19° sec. passò prima in potere del sultano dell’Oman, poi (1871) sotto la sovranità dei ...
Leggi Tutto
Territorio dell’Africa nord-occidentale. Si estende sull’Atlantico con uno sviluppo di circa 1000 km dalla foce dell’Uadi Dra al Capo Bianco, comprendendo un vasto retroterra quasi interamente desertico [...] .
Popolato da genti berbere, il territorio dell’attuale S. fu raggiunto, a partire dal 13° sec., da gruppi beduini di lingua araba, che fondendosi con le prime costituirono il nucleo originario della popolazione sahrawi. La zona meridionale (Río de ...
Leggi Tutto
Stato indipendente e sovrano dal 1961, il K. ha un'estensione di 24.280 km2 ed è diviso amministrativamente in tre governatorati: Kuwait (capitale), Aḥmadī e Ḥawallī. Una Zona neutra di 5700 km2, congiuntamente [...] del paese, rappresenta ormai un'attività del tutto marginale. L'allevamento (cammelli, pecore e capre) viene praticato da beduini nomadi. Nel settore secondario, il peso predominante è naturalmente quello del petrolio (103,5 milioni di t nel 1975 ...
Leggi Tutto
Iraq, storia dello
Francesco Tuccari
Quel che resta della Mesopotamia
Corrispondente all'antica Mesopotamia, il territorio dell'attuale Iraq fu sede delle grandi civiltà dell'antico Oriente. Conquistato [...] dopo il dominio ottomano
Nei secoli successivi il controllo imperiale rimase debole e la Mesopotamia fu esposta alle incursioni dei Beduini e al parziale dominio di altre potenze, tra cui quelle dei Persiani e dei Mamelucchi. Nel corso della seconda ...
Leggi Tutto
GIORDANIA (App. III, 1, p. 760)
Gabriella Cundari
Paolo Minganti
Alessandro de Maigret
Superficie e popolazione. - In seguito all'occupazione da parte di Israele, nel 1967, di Gerusalemme e della Cisgiordania, [...] . La situazione non mancò di provocare la reazione del governo e dell'esercito, in massima parte composto di beduini: nel novembre 1968 dimostrazioni di guerriglieri in ‛Ammān degenerarono in scontri armati; nuovi violenti incidenti si ebbero nel ...
Leggi Tutto
beduina
bedüina s. f. [da beduino]. – Mantello con cappuccio, simile al burnus dei beduini, che nella seconda metà del sec. 19° le signore indossavano sull’abito da sera per recarsi a teatro o al ballo.
beduino
bedüino s. m. [dall’arabo dial. bedewīn, plur. di bedewī «abitatore della steppa»]. – 1. Nome (senza un preciso valore etnico) con cui nel mondo arabo si designano i nomadi delle steppe e dei deserti, in contrapp. ai sedentarî delle...