ḤIRA (al-Ḥīrah)
Red.
Antica città dell'Iraq pochi km a S-E dell'attuale Nagiaf.
Fondata attorno al II-III sec. d. C., in posizione climaticamente e commercialmente favorevole, fu sede della dinastia [...] sua piccola corte provinciale ebbe in epoca preislamica una certa importanza politica e culturale di fronte all'irrequieto elemento beduino della penisola arabica; e vivo è rimasto nella tradizione araba il ricordo delle sue vicende dinastiche, della ...
Leggi Tutto
HAR KARKOM
Emmanuel Anati
Montagna situata nel Nord della penisola del Sinai, in quella sezione denominata deserto del Negev, che è parte dello stato d'Israele. È divenuta famosa da quando, nel 1984, [...] Karkom = zafferano). Negli anni Cinquanta si trovano anche riferimenti a questa montagna con il nome di Har Geshur. I beduini la chiamano Jebel Ideid, e tale nome appare anche sulle carte geografiche risalenti al periodo tra le due grandi guerre, in ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] centri urbani cristiani. Ma nel sec. XI s'inizia la vera e propria arabizzazione del paese per l'immigrazione delle tribù beduine dei Beni Hilal e dei Beni Soleim dall'Egitto. Allora C., la città morta, si chiamò Grennah e Sozusa (Apollonia) diventò ...
Leggi Tutto
BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] tipo monocellulare; esse sono di grandi dimensioni, è vero, ma disseminate come un gruppo di tende in un accampamento beduino. Ed è proprio la vicinanza del deserto a ispirare questa nuova organizzazione.
Verso il 1750, sopraggiungono altri stranieri ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] della dipendenza di al-Wuayra dal mercato e dalla pur modestissima produzione locale, probabilmente quella del vicino villaggio beduino di Wadi Musa, come della mancanza di artigiani specializzati sul sito; la scarsa quantità di invetriata al tornio ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] Islam, nato a Mecca prima del 579, apparteneva al gruppo degli Hashim della tribù dei Quraysh, ramo dell'importante confederazione beduina dei Kinana. I Quraysh occupavano la città da meno di un secolo e vi veneravano una pietra nera e numerosi idoli ...
Leggi Tutto
beduino
bedüino s. m. [dall’arabo dial. bedewīn, plur. di bedewī «abitatore della steppa»]. – 1. Nome (senza un preciso valore etnico) con cui nel mondo arabo si designano i nomadi delle steppe e dei deserti, in contrapp. ai sedentarî delle...
beduina
bedüina s. f. [da beduino]. – Mantello con cappuccio, simile al burnus dei beduini, che nella seconda metà del sec. 19° le signore indossavano sull’abito da sera per recarsi a teatro o al ballo.