CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] diffondere in Italia la conoscenza di Wagner e dei sinfonisti tedeschi: famosa rimase una magistrale esecuzione della Nona sinfonia di Beethoven, data per la prima volta a Napoli nel giugno 1905 al politeama Giacosa sotto la direzione del Martucci e ...
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VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] ciò «ha permesso di recare a conoscenza del gran pubblico non poche fra le più belle creazioni sinfoniche di Ludovico von Beethoven e di Riccardo Wagner e persino alcune composizioni pianistiche come la Polacca in la bemolle di Chopin e la Fileuse di ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] e violino, violoncello, flauto o altri strumenti, e molta musica per pianoforte solo, di Cramer, Field, Josef Gelinek, Beethoven (Trois quatuors originaux), e anche di Chopin (prima edizione parigina della Grande Valse op. 42, 1840). I cataloghi ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] nel suo 1° Quartetto) il senso della costruzione, delle coerenti membrature architettoniche che egli ereditò in parte da Beethoven... Un'altra componente fondamentale del mondo creativo di Contin è il legame con la tradizione violinistica italiana da ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] ), come bibliografo di Gioberti (Gioberti, Roma 1925), come compilatore di un fortunato catalogo storico-critico delle opere di Beethoven (Roma 1940; 4 ediz. aumentata, 1951). A questo tipo di contributi è affidato il miglior ricordo dello studioso ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] Un libello contro Giuseppe Baretti, in Conversazioni della Domenica, 5 dic. 1886; L. Krehbiel, Music and Manners from Pergolesi to Beethoven, London 1898, pp. 165-170; L. Piccioni, Studi e ricerche intorno a Giuseppe Baretti, Livorno 1899, p. 395; Id ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] Regio di Torino, II, A. Basso, Il teatro della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, pp. 281, 327, 338; G. Pestelli, Beethoven a Torino e in Piemonte nell'Ottocento, Torino 1982, pp. 18-25 e passim; G. Appolonia, Le voci di Rossini, Torino 1992, pp ...
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SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] produzione bachiana (Il clavicembalo ben temperato, L’arte della fuga) e dalle sonate di Domenico Scarlatti, per affrontare poi il Beethoven dell’ultimo periodo (Sonata n. 29, op. 106), Schubert, Schumann e Chopin, quindi Brahms (la Sonata n.1, op. 1 ...
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TOMINZ, Alfredo
Matteo Gardonio
Nacque a Trieste il 21 maggio 1854, figlio di Augusto (Roma 1818 - Trieste 1883), anch’egli pittore e specializzato in soggetti storici; il nonno era d’altronde Giuseppe [...] Revoltella, che lo portò anche a far acquisire per le collezioni dipinti molto vicini al suo sentire stilistico, dal Beethoven di Lionello Balestrieri, acquistato nel 1901 alla Biennale di Venezia, al Giorno afoso di Heinrich von Zügel, acquistato ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] con Gerolamo Rovetta e Marco Praga di una scapigliatura milanese (per la chioma si disse che assomigliava a Ludwig van Beethoven) passata indenne dal dannunzianesimo, «andava a zonzo con le saccocce colme e con il capo scoperto, felice e orgoglioso ...
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beethoveniano
‹betov-› agg. e s. m. (f. –a). – Di Ludwig van Beethoven, il grande musicista tedesco (1770-1827): l’arte, la musica b.; le nove sinfonie b.; o che concerne Beethoven e la sua opera: gli studî b. dell’ultimo decennio; e con riferimento...
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...